Marlon: «Il mio idolo era Thiago Silva. Voglio l'Europa League con il Sassuolo» - Calcio News 24
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Marlon: «Il mio idolo era Thiago Silva. Voglio l’Europa League con il Sassuolo»

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Il difensore del Sassuolo Marlon si è raccontato in una lunga intervista a Tuttosport: queste le parole del brasiliano

Marlon ha parlato sulle pagine di Tuttosport raccontando la sua vita e la sua carriera. Queste le parole del difensore.

EXPLOIT SASSUOLO – «Io me lo aspettavo perché il lavoro di De Zerbi aveva fatto crescere molto la squadra. Siamo contenti e felici del livello che abbiamo raggiunto e a questo punto dovremo essere bravi per mantenerlo sino alla fine del campionato».

DE ZERBI – «Lui ti fa crescere insieme al suo modo di giocare che prevede di avere il possesso palla il più possibile. Un gioco sempre propositivo che richiede grande concentrazione».

IDOLO – «Io ho sempre avuto come idolo Thiago Silva. E’ lui l’ispirazione che mi ha dato la forza per cercare di giocare sempre meglio. Certo, anche Sergio Ramos è un difensore top ma Thiago Silva è sempre stato nel mio cuore».

ATTACCANTI  DA MARCARE – «Il più difficile? Sicuramente Lukaku. L’ho affrontato contro l’Inter l’anno scorso ed è stata davvero dura cercare di fermarlo. E’ molto potente e al tempo stesso rapido e poi sa usare il corpo benissimo per difendere il pallone. E’ stata una sudata».

MESSI – «Posso dire ciò che sanno tutti: è fortissimo. Un vero fenomeno del calcio ma anche grande professionista. Una persona perbene, molto rispettosa. E’ stato un piacere enorme poter vivere con lui quasi un anno e mezzo. Diciamo che è un giocatore semplicemente geniale».

SCUDETTO – «Io da sempre vedo favorita la Juventus ma per quello che viviamo adesso con molte outsider io dico che dovrebbe fare molta attenzione ad Atalanta e Inter».

SASSUOLO – «Io credo che potremmo puntare all’Europa League, abbiamo fatto grandi partite esprimendo un bel calcio. Possiamo crescere ulteriormente in questa stagione: proveremo a chiudere tra le prime sei o sette del campionato o magari anche meglio».