Napoli-Juve regala due colpi di mercato ad Allegri: è il trionfo della pazienza - Calcio News 24
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Napoli-Juve regala due colpi di mercato ad Allegri: è il trionfo della pazienza

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Napoli-Juve ha esaltato la pazienza di Allegri, che nel momento cruciale della stagione scopre l’importanza di Douglas Costa e De Sciglio. Il San Paolo rispolvera il valore del mercato estivo

Nel calcio ogni giudizio cambia in fretta. Basta un risultato per rompere gli schemi, ribaltare tutti i concetti e spazzare via anche le perplessità più radicali. Prima di Napoli-Juve c’era una certezza, assodata praticamente per tutti: il mercato estivo bianconero deludente e l’incapacità di Allegri di esaltare i nuovi arrivati. Alla faccia degli scetticismi il tecnico bianconero, aspettando per il quarto anno di fila i tempi di adattamento dei nuovi, ha avuto come sempre ragione. Ed ecco che, nella notte finora più importante della stagione, la Juve ha scoperto di avere due nuove, straordinarie risorse: Douglas Costa e De Sciglio, il fattore D che a Torino cominciava ad essere fonte di malumori. La notte del San Paolo ha esaltato la pazienza che, da quest’estate, accompagna Allegri nelle scelte di formazione e soprattutto nella gestione dei giocatori. Una sfida, per l’ennesima volta, vinta contro l’eterno rivale Maurizio Sarri, che senza i titolarissimi si sente perso. A tal punto da sfinirli psicologicamente e anche fisicamente (la stanchezza evidente di Callejon ne è la dimostrazione).

Tornando ai valori aggiunti della Juve, la notte del San Paolo manda una nitidissima cartolina a tutta Italia. Sulla forza dei bianconeri, ma soprattutto sul valore di Douglas Costa, di gran lunga il migliore in campo di Napoli-Juve. Sua è l’intuizione da cui è nato il gol di Higuain, sua è l’umiltà con la quale ha effettuato delle stoiche diagonali difensive, sua è stata la capacità di far salire la squadra nei momenti di maggior sofferenza. Col bastone Allegri è riuscito, dopo quattro mesi, a far calare l’indolente brasiliano nel fuoco del calcio italiano. E ora, con un Douglas Costa così, la Juve può godersi lo spettacolo.

Il vero capolavoro di Max è però la gestione di De Sciglio, che a Ferragosto dopo il disastro in Supercoppa Italiana contro la Lazio sembrava un giocatore finito, irrecuperabile prima ancora di entrare nel vivo della stagione. Poi è arrivato il Camp Nou, che gli ha causato un infortunio che gli ha permesso di riordinare le idee e riflettere su che tipo di giocatore vuole essere. La risposta l’ha trovata: prima il gol col Crotone, poi una prestazione super a Napoli, contro il miglior attacco del campionato. E anche su di lui Allegri aveva ragione: bastava aspettare. Adesso sì che Max può ridere. I colpi del mercato di gennaio sono già arrivati a dicembre.