Nigeria-Argentina, al Mondiale ha sempre vinto la Seleccion

Nigeria-Argentina: probabili formazioni, uomini chiave, precedenti e curiosità

NIGERIA ARGENTINA PROBABILI FORMAZIONI – Ultima tornata del gruppo F, il girone finora dominato dall’Argentina di Leo Messi: non bella da vedere ma trainata dal suo campione indiscusso. Doveva essere il Mondiale di Leo Messi e le premesse non sembrano smentire l’assunto: di fronte una Nigeria che, dopo aver fortunosamente superato la Bosnia privata di un gol regolarissimo, si trova a quattro punti e con altissime possibilità di centrare il secondo posto del gruppo F. Vincendo contro l’Argentina farebbe addirittura bottino pieno superando proprio i sudamericani in vetta al raggruppamento.

LE PROBABILI FORMAZIONI – Il selezionatore tecnico della Nigeria Stephen Keshi dovrebbe optare per un 4-2-3-1 volto ad innescare l’unico riferimento offensivo Emenike, Sabella risponde con lo schieramento che è diventato abituale dal secondo tempo della gara d’esordio in poi: se prima la scelta era ricaduta su un improbabile 3-5-2, la forza dei fatti ha riportato l’assetto alla sua origine dando spazio all’immenso talento offensivo a disposizione. Con Messi dunque dovrebbero giostrare sia Aguero che Higuain e, considerando la rilevanza della partita in questione, non sembrano aprirsi le strade del turnover.

Nigeria (4-2-3-1): Enyeama; Ambrose, Yobo, Oshaniwa, Omeruo; Onazi, Obi Mikel; Musa, Odemwingie, Babatunde; Emenike

Argentina (4-3-3): Romero; Zabaleta, Fernández, Garay, Rojo; Gago, Mascherano, Di Maria; Messi, Higuaín, Aguero

GLI UOMINI CHIAVE – Da una parte, quella africana, predomina il collettivo: nessuna individualità che spicca sull’ottica di gruppo nonostante si stiano mettendo in mostra giovani interessanti, vedi Kenneth Omeruo (difensore classe ’93 già prelevato dal Chelsea). Sponda Argentina: la stella di Leo Messi sta togliendo luce a chiunque. Ed è giusto che sia così. Le perle del quattro volte Pallone d’Oro stanno letteralmente cannibalizzando la concorrenza e del resto lo abbiamo anticipato: doveva essere il suo Mondiale e i segnali non sembrano andare in direzione opposta. Si gioca con il compagno di club Neymar lo scettro di Brasile 2014, contro la Nigeria l’occasione per arricchire il bottino personale e candidarsi con ulteriore forza al ruolo di protagonista assoluto.

PRECEDENTI – Sono addirittura sei e vedono la predominanza della Seleccion: quattro vittorie portano la firma sudamericana, un pareggio ed una vittoria degli africani. Tre volte le due nazionali si sono incontrate ai Mondiali – sempre nel girone eliminatorio (primo turno) – e i precedenti sono tutti a favore dell’Argentina: Usa ’94 (Argentina-Nigeria 2-1, Boston 25-06-1994), Corea-Giappone 2002 (Argentina-Nigeria 1-0, Ibaraki 02-06-2002), Suadafrica 2010 (Argentina-Nigeria 1-0, Johannesburg 12-06-2010). Altro impegno in competizioni si è tenuto il 10 gennaio del 1995 nella Confederations Cup in Arabia Saudita (Riyadh) ed è terminato a reti inviolate. Chiudono il panorama dei precedenti due impegni amichevoli con una vittoria per parte: 4-1 per la Nigeria ad Abuja il primo giugno del 2011, 3-1 per l’Argentina a Dhaka (Bangladesh) dopo solo tre mesi il 6 settembre del medesimo anno.

CURIOSITA’ – Quando le due nazionali si sono incontrate nell’ambito di sfide valide per la Coppa del Mondo ha sempre vinto l’Argentina ed è dunque per la Nigeria, dopo tre sconfitte, l’occasione d’oro per invertire il trend negativo. Le due squadre si sono incontrate inoltre in tre finali Fifa a livello giovanile: una vittoria olimpica a testa (nel 1996 è toccato alla Nigeria mentre dodici anni dopo a Pechino fu l’Argentina ad avere la meglio), i sudamericani si sono imposti anche nel Mondiale under 20 nel 2005. Nell’ambito di sfide valide per il Mondiale l’Argentina ha sempre battuto la Nigeria e le altre squadre africane incontrate con il minimo scarto: detto delle sfide con la Nigeria, la Seleccion ha superato con il risultato di 1-0 il Camerun nel 1990 e per 2-1 la Costa d’Avorio nel 2006.