Sacchi: «Ripresa? Sono ottimista. Siamo dentro una rivoluzione che ci impone di cambiare» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Serie A

Sacchi: «Ripresa? Sono ottimista. Siamo dentro una rivoluzione che ci impone di cambiare»

Pubblicato

su

sacchi Napoli Ancelotti

Lunga intervista ad Arrigo Sacchi sulle pagine del Corriere dello Sport: queste alcune parole dell’ex allenatore del Milan

Arrigo Sacchi ha parlato in una lunga intervista al Corriere dello Sport. Queste alcune parole dell’ex allenatore del Milan.

RIPRESA – «Se la curva dei contagi non risale, penso che il campionato debba ripartire. Se qualcosa dovesse andare storto, dobbiamo ricominciare a considerare il calcio come la cosa più importante fra quelle meno importanti. Io sono un ottimista, spero che l’epidemia ci darà tregua e magari a settembre sarà anche possibile riaprire gli stadi».

BUNDSELIGA – «Loro sono  strateghi e dalle grandi crisi si esce con una visione di futuro. Noi siamo tattici, facciamo fatica a capire la straordinarietà di questo momento storico».

CORSA SCUDETTO LAZIO – «La Lazio sta inseguendo un sogno. Se vince, chapeau. La sua storia non è paragonabile a quella della Vecchia Signora. In ogni caso Lotito mostra di avere una coerenza tutta sua. Per vincere ci vuole entusiasmo, buon senso e perseveranza. La prima e l’ultima non gli mancano».

RIPRENDERE – «Per uscirne ci vuole fiducia. E purtroppo noi italiani siamo inclini a diffidare. E i diffidenti sono anche pessimisti».

MATURITÀ SCUDETTO – «Non contano solo i campioni. Contano anche e soprattutto i club. Due anni fa la Juve perde con l’Inter a Milano due a uno e rischia il sorpasso del Napoli. In dieci minuti Cuadrado e Higuain ribaltano il risultato e blindano lo scudetto. Ma il merito non è solo loro. L’impresa è figlia del carattere che passa tra le generazioni e si fortifica nella storia di una società».