Tassotti striglia il Milan: «Molta insicurezza, abbiamo sottovalutato alcune squadre»

Il vice di Inzaghi su Allegri: «Bravo a non entrare a piedi uniti nel mondo Juventus»

«Siamo partiti male in questo nuovo anno, potremmo – sono ipotesi che abbiamo fatto – aver sottovalutato qualche squadra e queste sconfitte ci hanno causato insicurezze. Con il Parma, che era uno snodo importante, siamo arrivati a giocarcela con 10/11 assenze molto importanti, quasi tutti titolari. Abbiamo fatto tre punti, seppur con difficoltà, e adesso vogliamo tornare a giocare un buon calcio». Mauro Tassotti, intervenuto in conferenza stampa in luogo dell’influenzato Pippo Inzaghi, analizza il momento che i rossoneri stanno vivendo, dopo aver trovato, domenica scorsa, la prima vittoria dell’anno.

L’AVVERSARIO – Domani, per il Milan, non sarà un impegno facile: c’è la Juventus, allo Stadium: «A noi piacerebbe sempre giocare nell’area avversaria, ma dobbiamo calcolare anche gli avversari che ci troviamo di fronte. Dovremo resistere e fare la nostra partita, è la partita più difficile che potesse capitarci in questo momento e non abbiamo nulla da perdere. A Torino hanno faticato anche il Milan di Capello o di Sacchi, ma siamo pronti per battagliare e giocarcela».

CRISI – Negli ultimi anni, però, i rossoneri hanno sempre chiuso il campionato con grande distacco dai bianconeri: «Nel calcio si vivono momenti felici e altri meno. Anche la Juve, prima di vincere, ha avuto difficoltà, e noi dovremo provare a riportare il Milan nelle posizioni che contano. Formazione? Bonaventura sta bene, s’è allenato per quasi tutta la settimana e domani ci sarà. Zaccardo o Rami? Deciderà Pippo domani».

DUBBIO – La scelta dell’ultim’ora sarà legata a Bonaventura, al rientro dall’infortunio: «L’importante è che stia bene e non abbia timore. S’è allenato bene alcuni giorni, ma non ha sempre forzato. Domani valuteremo, ma in caso giocherebbe a centrocampo. I nuovi acquisti? Si sono integrati bene, domani potranno essere scelti per la partita anche se non sono al 100%. Allegri? Ritrovo un gruppo di amici, che domani saranno avversari, e a loro per il futuro auguro grande fortuna. I bianconeri fanno tantissimi punti e subiscono pochissimi gol, è la seconda miglior difesa d’Europa. Lo stadio dà molto a loro e Allegri piano piano ha portato la squadra a giocare secondo il suo modulo. E’ stato bravo a non entrare a piedi uniti in un contesto in cui le cose funzionavano bene. Noi dovremo giocare con ordine  e aggressività».

ESPERIENZA DA TECNICO – Vice al Milan da tantissimi anni, Tassotti spiega la sua scelta: «Molti anni fa ho avuto la possibilità di fare esperienza da allenatore, ma ho fatto questa scelta di restare a Milano e sono contento così».