Tommasi: «Mi auguro che gli orari delle partite non diventino un problema» - Calcio News 24
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Tommasi: «Mi auguro che gli orari delle partite non diventino un problema»

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Damiano Tommasi ha parlato a Domenica Sport in onda su Radio 1: queste le parole del presidente dell’AIC

Damiano Tommasi ha parlato a Domenica Sport in onda su Radio 1. Queste le parole del presidente dell’AIC sulla ripresa della Serie A.

ORARI – «Il tema riguarda la tutela della salute e quello degli orari mi auguro non diventi un problema. Mi auguro si faccia una scelta logica, visto che bisognerà giocare tante partite in un breve lasso di tempo. Mi auguro si vada verso la tarda serata. Mi auguro non ci siano grossi ostacoli, altrimenti cercheremo di riflettere modalità per evitare questo. Bisogna mettere nelle migliori condizioni possibili chi dovrà generare lo spettacolo».

COPPA ITALIA – «Sulla Coppa Italia la perplessità sono i pochi giorni di tempo fra semifinali e finale, anche nella tutela di chi va in campo. Due partite di coppa obbligano le squadre a scendere in campo con le migliori formazioni possibili e spero si trovi una soluzione per dare più tempo di recupero».

TIFOSI ALLO STADIO – «Spero che a suo tempo si possa tornare anche allo stadio, manca ancora circa un mese all’inizio delle partite e speriamo che le curve epidemiologiche possano dare delle garanzie».

GOL IN CHIARO – «Penso si possa trovare una sintesi se broadcaster, Lega e Governo si siederanno insieme. Penso sia normale cercare soluzioni eccezionali in casi eccezionali. C’e’ un contratto firmato tra le televisioni e la Lega Serie A. L’accordo va tutelato, ma d’altra parte credo sia legittimo da parte del Governo cercare di evitare assembramenti permettendo ai tifosi di poter seguire le partite a casa».

PROTOCOLLO – «Serve maggior controllo sull’applicazione dei protocolli per gli allenamenti. Ci sono società che stanno facendo le cose per bene, mentre altre non danno garanzie e dunque stanno facendo ancora allenare i propri giocatori in piccoli gruppi. L’organo della Procura federale non e’ sufficiente, bisogna implementare i controlli medici perche’ per ripartire tutti quanti nella stessa data e con le stesse condizioni c’e’ la necessita’ che tutti i club si mettano in ordine col protocollo e permettano dunque ai giocatori di allenarsi nel migliore dei modi».