2014
Uefa, comunicato ufficiale: «Clausole tra club non applicabilli»
UEFA COURTOIS CHELSEA – La Uefa insorge ed esorta l’integrità delle competizioni sportive, principio fondamentale per l’organismo europeo. Cosa è accaduto? In seguito alle notizie riportate dai media circa le clausole private tra club, è arrivato il comunicato UEFA.
LA NOTA – Ecco quanto scritto: «In risposta a notizie riportate dai media sulla situazione del portiere del Club Atlético de Madrid Thibaut Courtois, la UEFA vuole confermare la sua posizione. L’integrità delle competizioni sportive è un principio fondamentale per la UEFA. I regolamenti della UEFA Champions League e i regolamenti disciplinari UEFA contengono articoli chiari che proibiscono rigorosamente ai club di esercitare (o tentare di esercitare) un’influenza di qualsiasi tipo sui giocatori da schierare (non schierare) in una partita. Pertanto, qualsiasi clausola dei contratti privati tra i club che potrebbe esercitare un’influenza del suddetto tipo deve essere considerata nulla e non applicabile ai fini UEFA. Inoltre, qualsiasi tentativo di applicare le suddette clausole costituisce una chiara violazione dei regolamenti della UEFA Champions League e dei regolamenti disciplinari UEFA e deve essere sanzionata di conseguenza».