2013
Real Madrid, Cannavaro: «Ancelotti gestirà meglio di Mourinho il gruppo»
Lex difensore, ora nella dirigenza dellAl Ahli, sponsorizza il tecnico italiano.
CALCIOMERCATO REAL MADRID AL AHLI CANNAVARO – Impegnato a Dubai con l’Al Ahli, club al quale si è trasferito nel 2010, Fabio Cannavaro si è trasformato da calciatore a dirigente. Intervistato dal quotidiano iberico AS, l’ex difensore ha parlato della sua esperienza araba: «Dopo aver giocato per un anno, ho avuto un problema al ginocchio. L’ho comunicato al presidente, il quale ha voluto che restassi e facessi da ambasciatore e consigliere. Quindi mi occupo del mercato, gli fornisco dei consigli, si fida di me. Mi ha aiutato per prendere il patentino per diventare direttore sportivo e allenatore. Ci sono nuovi posti al mondo dove vivere una bella esperienza calcistica: quando sono arrivato qui è stato un disastro, ma il livello è salito. Allenare questo club? Certo che mi piacerebbe, ma nel calcio è importante fare esperienza».
Inevitabile che si passasse poi a parlare di Carlo Ancelotti, tecnico al quale è molto legato: «Una persona come Ancelotti non ha bisogno di sponsor, il suo curriculum parla da solo. Ha l’esperienza giusta per far bene a Madrid, è un uomo tranquillo, molto professionale. E’ un grande allenatore, a cui piace giocare bene e vincere. Con lui a Parma? Mi ha insegnato a giocare in una difesa a quattro ed in una a tre. Ma mi piace parlare di lui anche per com’è fuori dal campo: non è solo un allenatore, ma anche un fratello. Spogliatoio difficile da gestire a Madrid? Non c’è da preoccuparsi, è abituato a persone carismatiche e di carattere, come Ibrahimovic e Gattuso. Se parlo così è perché lo conosco».
Infine, una battuta sull’addio di José Mourinho e le voci di mercato che accostano Edinson Cavani al club madrileno: «Mourinho ha fatto un buon lavoro mettendo pressione al Barcellona, peccato che abbia commesso degli errori con dei giocatori, ha avuto troppi problemi e questo non è un bene. Cavani? Sarebbe un buon rinforzo, ma costa troppo. Del resto negli ultimi tre anni ha fatto un sacco di gol e poi è uno che corre per tre».