2013
Juventus, dall?Olanda l?accusa: «Squadra dopata nel ?96»
DOPING CHAMPIONS LEAGUE AJAX JUVENTUS – Tornano ad infuriare le polemiche intorno ad un argomento dibattuto insistentemente negli anni passati: il programma tv olandese “Altri tempi Sport” si è interrogato sulla sconfitta dell’Ajax nell’edizione del ’96 della Champions League e sulla vittoria della Juventus, accusata di essere “drogata”. Volati in Italia per intervistare alcuni personali, i redattori della trasmissione, come riportato da La Gazzetta dello Sport, hanno sentito, ad esempio, il Procuratore Aggiunto di Torino, Raffaele Guariniello, che nel ‘98 ha dato inizio all’indagine sull’abuso di farmaci nel calcio, ma anche il professor Giuseppe D’Onofrio, ematologo e allora membro della Commissione Antidoping italiana, che ha spiegato: «Tra il febbraio e il maggio 1996 è stato rilevato un picco nel livello di emoglobina di otto giocatori: sono valori anormali». A tal proposito Guariniello ha spiega che il laboratorio centrale a Roma non ricercava né gli anabolizzanti né l’Epo: «Quindi con tutte quelle analisi ci hanno fatto credere che testavano, ma erano analisi che non avevano alcuna idoneità a dimostrare che il doping nel calcio non c’era». Nel frattempo i tifosi dell’Ajax hanno chiesto all’UEFA di prendere posizione e hanno rivendicato il trofeo, dicendosi pronti ad organizzare la festa con i giocatori di allora.