2015
Atalanta, Reja a Sky: «Oggi vittoria determinante»
Il tecnico della Dea: «I ragazzi hanno dato tutto»
L’Atalanta vince 3-2 a Palermo e vede vicinissima la salvezza. E infatti è un Reja raggiante quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport nel dopo partita: «Non è ancora detta l’ultima parola, ma abbiamo fatto un passo determinante. Oggi abbiamo lottato come dei leoni, in 10 ci siamo complicati la vita da soli, meno male che il rigore è stato sbagliato. Poi da lì abbiamo giocato solo nella nostra porta, per fortuna nostra il Palermo non ha avuto la mira giusta, e alla fine abbiamo portato a casa i tre punti, determinanti per la salvezza».
DIFFICOLTA’ – Sulle difficoltà nel raggiungere la salvezza: «Abbiamo avuto un buon rendimento. Oggi è successo la stessa cosa che è accaduta in altre partite. Siamo andati in vantaggio, ma non abbiamo mai chiuso la partita. Anche oggi ci siamo complicati la vita, e in 10 diventava difficile portare a casa il risultato. I ragazzi hanno raddoppiato le forze, hanno voluto a tutti i costi la vittoria».
BASELLI E CONTRATTO – Reja ha proseguito: «Conosciamo le qualità del ragazzo, oggi l’ho cambiato perchè sul 2-0 avevo chiesto più interdizione, invece a lui piace spaziare, è una mezzala offensiva, e la zona centrale del campo rimaneva un po’ scoperta. E quindi ho pensato a Cigarini, che si è allenato bene in settimana: mi ha dato più garanzie, e mi serviva anche esperienza. Futuro? Siamo qui. Questa è una società con qualità importanti, da quello che mi sembra si vuole creare una squadra per non soffrire come quest’anno. In questo gruppo ci sono già buoni giocatori. L’Atalanta è partita benino quest’anno, e poi ha avuto qualche difficoltà: quando ti trovi sotto in classifica non sei più sereno e non riesci a giocare come sei. Ma c’è stata volontà di uscirne».
LE BASI – Reja ha poi parlato dei punti cardine del prossimo anno: «C’era forse un equivoco: Gomez nel 4-2-3-1 è da considerarsi una punta, e lo stesso D’Alessandro, anche se si sacrificano. Io chiedo sacrifici, ma non è nelle loro caratteristiche, quindi bisogna trovare dei compromessi. Nell’ultimo periodo ho aggiunto dei centrocampisti, e la squadra ha un equilibrio diverso. Sotto questo punto di vista ho già una buona base, non serve molto per trovare gli elementi giusti per migliorare la squadra».