Il Genoa spazza via il Cesena: 3-1 al Ferraris

Prestazione determinata da parte degli uomini di Gasperini, che portano a casa i tre punti

Genoa – Cesena, una partita per rilanciare le ambizioni europee dei Grifoni, ma al tempo stesso importantissima in ottica salvezza per la squadra di Di Carlo. Ecco com’è andata la gara valida per la 32^ giornata di Serie A.

PRIMO TEMPO – Come prevedibile, è il Genoa che fa la partita, cercando spesso l’out di destra dove Rincon risponde sempre presente. Il Cesena fa la sua partita, cercando spesso i piedi di Brienza per innescare uno tra Defrel e Djuric. La prima grande occasione arriva nei piedi di Iago Falque, al 14’: cross forte rasoterra da parte di Bertolacci, leggermente indietro, Iago Falque arriva di gran carriera ma la sua conclusione è ribattuta da Agliardi. Sul ribaltamento di fronte c’è Defrel, che ci prova col sinistro su assist di Carbonero, ma trova un attento Perin sulla sua strada. Due minuti dopo bella combinazione Perotti – Falque sulla destra, l’argentino arriva a mettere in mezzo una buona palla per Pavoletti, ma l’ex Sassuolo spara in curva da dentro l’area piccola. I rossoblù pressano tanto il Cesena nella sua metà campo: arriva al tiro anche Iago Falque, ma il suo sinistro a giro termina alto.  Al 21’ ci prova anche Roncaglia, il cui destro rischia di essere deviato in porta da Pavoletti, ma il guizzo dell’attaccante arriva in ritardo. Il Cesena però sa come essere pericoloso e lo dimostra circa due minuti dopo quando Carbonero mette un buon pallone al centro dalla destra, ma Roncaglia anticipa Djuric, pronto per la battuta a rete. Occasionissima ancora per gli uomini di Di Carlo: Cascione prova l’esterno destro dal limite dell’area, la palla viene deviata e diventa giocabile per Carbonero, che ci prova col destro al volo, ma il tentativo esce davvero di poco, per la gioia di Perin. A 10’ dalla fine della prima frazione, paratissima di Agliardi su Bertolacci, che dall’interno dell’area lascia andare un esterno sinistro potentissimo e rasoterra che però non sorprende il portiere del Cesena. Bertolacci però riesce a beffare Agliardi al 38’: calcio d’angolo dalla sinistra ed il centrocampista è totalmente libero in area di rigore che riesce a colpire indisturbato di testa. A 4’ dalla fine Carbonero prova la volee di destro dal limite dell’area, stilisticamente bella, ma la palla esce di poco. Subito dopo super parata di Perin su Djuric: servito con un cross basso dall’esplosivo Carbonero, l’attaccante riesce a deviare, ma Perin ci mette il piede e gli nega il gol. Ancora un’occasione prima della fine del primo tempo: Iago Falque scambia con Pavoletti, ed arriva al tiro dal limite dopo la bella combinazione con l’attaccante, peccato però che la palla termini fuori. I ragazzi di Gasperini chiudono però il primo tempo in vantaggio di due gol: Nica abbatte Perotti dentro l’area, per Peruzzo è rigore. Sul dischetto va lo stesso Perotti, che spiazza Agliardi con un destro preciso.

SECONDO TEMPO – Di Carlo cambia subito Lucchini per Renzetti, e prova ad avere più spinta sulla sinistra. Dopo due minuti si ferma però Perotti: l’argentino si tocca la coscia ed è costretto ad uscire, al suo posto entra Lestienne, che va sull’out di destra. Subito una buona progressione dell’esterno, che termina con una buona imbucata per Pavoletti, ma leggermente imprecisa. Il Genoa gioca bene e diverte, e si vede anche quando Iago Falque, spostato sulla sinistra, arriva al cross basso: manca però al centro dell’area Pavoletti, che poteva raccogliere il buon assist del compagno. Le speranze di rimonta del Cesena vengono infrante all’8’ della ripresa, quando De Maio pesca Pavoletti con un lancio di trenta metri: l’attaccante, lasciato tutto solo, devia in scivolata la palla, che si infila nell’angolino. Il Genoa può anche dilagare: ci prova Kucka, il cui destro potente esce a lato. Il Cesena accorcia però le distanze al 24’, quando Carbonero batte Perin con un super gol: destro potente che si insacca sotto la traversa. Grazie alla rete del colombiano, il Cesena sembra svegliarsi, ma non riesce comunque a battere Perin per la seconda volta. Ancora vicino al gol Kucka sul finire, che con un colpo di testa quasi firma il 4-1. L’occasione arriva anche per il Cesena: in contropiede Succi lancia Defrel, ma ancora una volta Perin in uscita ci mette una pezza. Nel recupero Zè Eduardo trattiene vistosamente Iago Falque, lanciato a rete, e si becca il rosso diretto. Sulle proteste successive espulso anche Di Carlo.

VITTORIA CONVINCENTE  – Una vittoria che rilancia il Genoa per la corsa all’Europa League: i rossoblù sono apparsi determinati dal primo all’ultimo minuto della gara. Il Cesena, dal canto suo, dovrà cercare di raggiungere la salvezza a partire dalla gara di mercoledì, contro l’Atalanta, ma i ragazzi di Di Carlo dovranno assolutamente evitare gli errori difensivi visti a Marassi, ripartendo invece da quanto di buono fatto vedere dal pacchetto offensivo.

TABELLINO – Genoa – Cesena 3-1

Marcatori: al 38’ pt Bertolacci, al 48’ pt Perotti, al 8’ st Pavoletti, al 24’ st Carbonero

Ammoniti: al 10’ pt Bertolacci, all’11’ pt Volta, al 29’ st Pavoletti. al 33’ st Cascione, al 41’ st Carbonero

Espulsi: al 46′ st Zè Eduardo

GENOA (3-4-3): Perin; Roncaglia, Burdisso, De Maio; Rincon (dal 36’ st Izzo), Kucka, Bertolacci (dal 23’ st Laxalt), Marchese; Falque, Pavoletti, Perotti (dal 3’ st Lestienne). In panchina: Lamanna, Sommariva, Tambè, Bergdich Edenilson, Mandragora, Kucka, Niang. Allenatore: Gasperini.

CESENA (4-3-2-1): Agliardi; Nica, Volta, Krajnc, Lucchini (dal 1’ st Renzetti); Carbonero, Cascione, Zè Eduardo; Brienza (dal 15’ st Dal Monte), Defrel; Djuric (dal 35’ st Succi). In panchina: Leali, Bressan, Capelli, Perico, Cazzola, De Feudis, Dal Monte, Moncini, Rodriguez, Djuric. Allenatore: Di Carlo.

Arbitro: Peruzzo.