2015
Macia: «E’ stato un onore lavorare a Firenze»
Torna in Spagna: prossima avventura il Betis Siviglia
Eduardo Macia ha deciso durante questi mesi di salutare l’avventura con la Fiorentina e ritornare in Spagna, sposando così il progetto del Betis Siviglia. Macia, intervistato quest’oggi da La Repubblica, ha rilasciato alcune dichiarazioni circa il suo addio ai viola e alle mosse che i toscani dovranno effettuare in questi mesi: «La società ha deciso di organizzarsi in un modo che non era più compatibile con le mie idee. Montella? Con lui c’era grande sintonia, passavamo ore seduti ad un tavolo a parlare e a confrontarsi. E’ un momento molto delicato per questa società. Siamo arrivati al 110%. Il bicchiere è pieno. O si trova un bicchiere più grande per versarci altra acqua, ma per farlo servono grandi investimenti, o si riesce a mantenere il livello costante. Non sarà semplice».
LE DICHIARAZIONI – Conclude poi Macia: «Rapporto con Pradè? Buonissimo. Lo conoscevo da tanti anni e quando, dopo l’addio di Corvino, ho deciso di rimanere, ho pensato che sarebbe stato l’uomo giusto per iniziare un percorso. Per me è stato un onore lavorare qui. Ho vissuto la città, l’ho ascoltata, e questo mi ha fatto capire, tre anni fa, di cosa ci fosse bisogno».