2009
Cagliari, Biondini: “Vogliamo arrivare più in alto possibile”
Una domenica sbagliata, dove tutto è andato storto. Davide Biondini ha visto Cagliari-Udinese in tv, in compagnia di Lorenzo Ariaudo e di alcuni giovani della Primavera. “Ci piace seguire la partita tutti insieme. Credo che sia stata una gara equilibrata sino al primo gol, poi l’Udinese è stata brava, soprattutto a sfruttare le ripartenze, mentre noi abbiamo avuto contro degli episodi sfavorevoli”. Anche il centrocampista romagnolo si unisce al plauso generale per il comportamento del pubblico. “I tifosi sono stati eccezionali. Il vero sostenitore del Cagliari è questo: uno sportivo che ama la propria squadra”.
Nonostante il pesante passivo, Biondini non perde la fiducia. “A parte la parentesi di domenica, attraversiamo un buon momento. Abbiamo giocato alla pari e forse anche meglio, di formazioni che si chiamano Inter, Lazio e Bologna, tra le più in forma del campionato”. E il prossimo avversario si chiama Napoli. “E’ un posticipo, ci sarà tutta l’Italia a guardarci: qualora ce ne fosse bisogno, è un ulteriore stimolo per riprendere il cammino”.
Il messaggio è chiaro: i rossoblu non considerano chiuso il loro campionato col raggiungimento anticipato della salvezza. “Nelle ultime 9 gare che restano vogliamo confermare quanto di buono abbiamo fatto sin qui. Vogliamo arrivare il più in alto possibile”. Gli intendimenti di squadra e Società coincidono pienamente. “Lo stadio nuovo è un segnale di ambizione. Aumentare gli introiti rende più prestigiosa la piazza di Cagliari. Sino a questo momento siamo stati quelli che si salvano giocando bene, ma vogliamo diventare una squadra che non si ponte limiti”.
Biondini vuol essere parte integrante del progetto. “Non sono in scadenza di contratto, c’è tutto il tempo di analizzare la situazione, senza alcuna fretta”.
Fonte: cagliaricalcio.net