Caso Ronaldo, la critica della sorella: «Urlavano per lui, non per il Portogallo» - FOTO
Connettiti con noi

Hanno Detto

Caso Ronaldo, la critica della sorella: «Urlavano per lui, non per il Portogallo» – FOTO

Pubblicato

su

Caso Ronaldo, la critica social della sorella Katia in merito alla panchina di ieri dell’attaccante contro la Svizzera

Nuova critica social all’indirizzo di Fernando Santos per la panchina di Cristiano Ronaldo contro la Svizzera. Protagonista, stavolta, la sorella dell’attaccante Katia.

IL MESSAGGIO – «Il Portogallo ha vinto. Grazie Dio. I nuovi talenti hanno brillato. Sorprendente. Vinceremo? Credo di sì! In campo hanno urlato per Ronaldo. Non perché il Portogallo stesse vincendo. E non sono io a dirlo. Il mondo ha guardato. Mi chiedo perché? Sono contenta che il Portogallo abbia vinto (ho visto il Portogallo vincere così tante volte)…

E questo non inficia la pochezza di gran parte del popolo portoghese. Ed è questo che non va, perché continuano a bestemmiare, continuano a insistere sull’offesa e sull’ingratitudine. Sono troppo triste per quello che ho letto e sentito, non qui in Qatar, ma nel mio paese, nel suo paese.

Volevo davvero che tornasse a casa, lasciasse la nazionale e si sedesse accanto a noi per poterlo abbracciare e dirgli che va tutto bene, ricordargli cosa ha conquistato e da quale casa veniva, volevo davvero che non ci andasse più, abbiamo sofferto abbastanza (non sapranno mai quanto sei grande) e i piccoli non si accorgono di quanto sei grande. Vieni a casa tua, dove ti capiscono, ti abbracciano. Come sempre. Dove hai tutta la gratitudine. E non ingratitudine. Grazie Ronaldo, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie. Qualunque cosa tu decida, noi siamo con te, fino alla morte».