Conferenza stampa Dionisi: «Contro la Juve abbiamo poche speranze»
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Conferenza stampa Dionisi: «Contro la Juventus abbiamo poche speranze»

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In conferenza stampa Dionisi ha presentato Juventus-Sassuolo valevole per la decima giornata di Serie A

Alessio Dionisi ha presentato Juventus-Sassuolo in conferenza stampa. Ecco le sue parole (Clicca qui per la conferenza di Allegri)

INCONTRO ALLEGRI – «È un allenatore che stimo tanto ma non è l’unico. Le emozioni finiranno alla stretta di mano».

LA PARTITA – «È importante perché affrontiamo una delle squadre più forti del campionato. Giochiamo a pochi giorni da una partita in cui abbiamo fatto bene. Sulla carta abbiamo poche speranze ma si gioca sul campo. Dovremo essere bravi noi sperando che la Juve non sia nella giornata migliore. Andremo lì per fare partita, questo sì».

MIGLIORAMENTI – «Ci sarebbe piaciuto andare a giocare con tutti gli effettivi ma due giocatori non ci saranno, fa parte di tutte le squadre, è difficile averli tutti. Troveremo una squadra forte che vorrà vincere in casa, che viene da una gara con l’Inter dove voleva realizzare di più. Sappiamo che l’avversario va rispettato ma fino a un certo punto, dobbiamo mettere in campo le nostre qualità anche come abbiamo fatto prima del Venezia, poi non sempre il risultato ci ha dato ragione. Cerchiamo risultato e prestazione».

BOGA – «Non sarà disponibile domani ma contiamo di averlo con l’Empoli, ha ripreso ad allenarsi».

JUVENTUS – «Ho visto la sfida con l’Inter con occhi interessati perché l’avremmo affrontata da avversario. Mi aspetto una squadra che vorrà vincere in casa. Con l’Inter ha fatto una partita più attendista, ha le capacità di fare una fase di attesa un po’ più bassa per giocare sulla riconquista. Non so che Juve affronteremo domani».

DJURICIC – «Neanche lui sarà della partita, spero di recuperarlo per la prossima».

CONTATTO DUMFRIES-ALEX SANDRO E HANDANOVIC-DJURICIC – «Ce lo spiegheranno gli arbitri. Noi cerchiamo di stemperare. Sono determinanti e non è facile far finta di nulla. Poi sinceramente non lo so, c’è una motivazione e non so dare una risposta però».

PUNTI DEBOLI JUVENTUS – «La Juventus non è facile da affrontare. Ha giocatori forti, ha individualità importanti. È difficile da attaccare. Le opportunità migliori contro ogni squadra è quando le squadre perdono palla. Ora le squadre giocano, ruotano e perdono qualche riferimento. Le opportunità migliori si possono avere così, che è un po’ quanto successo con noi, contro il Venezia».

CAMBIO MODULO – «Sono restio a cambiare troppo. Il sistema deve essere funzionale ai giocatori, partendo sempre dall’equilibrio. Nella seconda parte della partita abbiamo fatto bene con il Venezia. Non so come partiremo, sicuramente 4-2-3-1 o 4-3-3, non cambierò altro».