Empoli, Tonelli: «Aggredito da un vigliacco, non ho minacciato nessuno!»

Il difensore degli azzurri si sfoga dopo la squalifica

I fatti accaduti al termine della sfida tra Atalanta ed Empoli hanno scosso l’intero calcio italiano. Dopo lo scontro avvenuto tra Denis e Tonelli dopo il triplice fischio finale, il Giudice Sportivo ha deciso di squalificare l’attaccante argentino per cinque giornate e il difensore dei toscani per un turno. E a tornare sull’argomento è stato lo stesso giocatore in forza alla squadra di Sarri che si è sfogato sul profilo Facebook ufficiale.

IL MESSAGGIO – Ecco il suo post: «In attesa della mia conferenza stampa ci tengo a dire che non ho minacciato nessuno tanto meno un calciatore/padre con un bambino accanto. Vengo da una famiglia che mi ha insegnato educazione e rispetto, la mia famiglia (mio nonno, mio padre e mio zio sono medici) salva le vite, non ammazza nessuno! Non ho voluto dire niente fino adesso perché non essendo colpevole non avevo il bisogno di giustificarmi a differenza di quello che hanno fatto altri! Ho preso un cazzotto a tradimento da un vigliacco che è pure scappato e non ha avuto il coraggio di affrontarmi, e nonostante questo sono stato pure squalificato…questa è la giustizia! Ma adesso dico basta! Basta ad accuse ingiuste, basta all’ingiustizia in generale. No alla violenza! Nella conferenza stampa dirò per filo e per segno ciò che è successo! Grazie a chi mi ha scritto a chi mi ha sostenuto e a chi crede in me!»