Gattuso promuove Piatek e il Milan: «Fa reparto da solo, buona gara»
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Gattuso promuove Piatek e il Milan: «Fa reparto da solo, buona gara»

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Il tecnico del Milan, Gennaro Gattuso, ha commentato l’1-1 dell’Olimpico: «Roma grande squadra, ma abbiamo tenuto bene il campo».

Buon punto per il Milan all’Olimpico, nonostante i rossoneri abbiano sofferto parecchio contro una Roma determinata a fare risultato. Nel post partita, il tecnico rossonero Gennaro Gattuso ha riconosciuto i meriti dei giallorossi ma al contempo sottolineato la buona prova della sua squadra. «Nel primo tempo per merito loro non abbiamo giocato, il nostro possesso è stato sterile. – ha affermato – Ma abbiamo giocato una buona partita. Nel secondo tempo siamo venuti fuori, ai punti meritava qualcosa più la Roma. Abbiamo giocato come dovevamo, la Roma è una grande squadra ma siamo soddisfatti».

Giudizio ancora positivo su Piatek, autore del gol del provvisorio vantaggio rossonero. «È un centravanti che fa reparto da solo. – ha sottolineato il tecnico rossonero – Ti fa trovare tante linee di passaggio, attacca bene la profondità e impensierisce quando parte. Le difese scappano all’indietro perché si preoccupano e per noi è più facile sviluppare. Quando ci appoggiamo su di lui ci dà una mano a salire». Tanti errori nel fraseggio da parte dei rossoneri nella ripresa: «Abbiamo sbagliato tanto. – ha detto Gattuso – A campo aperto quando andavamo a cercare Calhanoglu e Paquetà abbiamo sbagliato. Abbiamo sbagliato tanto. A campo aperto quando andavamo a cercare Calhanoglu e Paquetà abbiamo sbagliato».

No comment sul contatto fra Kolarov e Suso nell’area giallorossa che avrebbe potuto portare a un calcio di rigore in favore del Milan: «Se l’arbitro non lo ha dato va bene così», ha chiosato Gattuso. Infine sulla grande prova di De Rossi: «Con Daniele abbiamo condiviso un’esperienza bellissima, – ha ricordato il tecnico rossonero – io sono invecchiato e faccio schifo, lui gioca ancora. Sembro suo padre e lui mio figlio ma abbiamo solo sei, sette anni di differenza».

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