2014
Giulini: «Inter presuntuosa, risveglio magnifico dopo l’1-4»
Il presidente del Cagliari: «Zeman maestro di calcio»
CAGLIARI GIULINI INTER ZEMAN – Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, è intervenuto questa mattina a Radio Anch’io lo Sport, sulle frequenze di Radio Uno, parlando della clamorosa vittoria ottenuta a San Siro: «Il risveglio è stato magnifico, potevo solo sognare di fare 4 gol in trasferta contro l’Inter a San Siro. La squadra sta recependo gli insegnamenti di Zeman, anche se l’espulsione di Nagatomo ci ha dato una mano ma i ragazzi sono stati straordinari. Il nostro progetto si basa sui giovani, Zeman è un maestro di calcio e penso che in pochi abbiano le sue qualità. L’Inter ieri avrà salvato la prestazione di Crisetig».
PASSATO INTERISTA – Prosegue nelle sue dichiarazioni: «Mio passato all’Inter? Dal 2005 fino all’anno scorso ero nel cda nerazzurro, otto anni con cinque scudetti di fila sono stati bellissimi, il triplete è stato l’apice di quella cavalcata. Dopo la vittoria ho ricevuto parecchie telefonate, non mi aspettavo una vittoria del genere. Il bello di questo sport è anche questo, bellissimo vedere i nostri tifosi esultare: sono contento di questi valori nel mondo del calcio».
COSA PENSO – Prosegue: «Se cambiassi Zeman con Mazzarri e perché ho scelto il Cagliari? La mia famiglia è in Sardegna da tantissimi anni sviluppando un’attività imprenditoriale, quindi è sempre stata la seconda squadra della mia famiglia. Da gennaio in poi abbiamo trattato ad oltranza per cinque mesi finché non ce l’abbiamo fatta. Cercheremo di fare bene come ha fatto Cellino nei suoi 22 anni. Ho visto un’Inter troppo presuntuosa, purtroppo queste partite possono capitare, è raro vedere la Juventus bucare queste gare per troppa presunzione. Zeman? Mai avuto dubbi su un maestro di calcio come lui, non ho vacillato dopo i risultati di inizio stagione. I giovani italiani sono un patrimonio e siamo una società che vorrebbe valorizzarli il più possibile. Stadio? Lo abbiamo abbellito parecchio, credo si respiri tutt’altra aria, stiamo lavorando per chiudere anche con il quarto lato, sarebbe un miracolo farlo entro la sfida contro il Milan in modo da avere già sedicimila posti. Ibarbo? Non saprei la sua valutazione, lo decide il mercato, questa estate ho sempre detto che non lo avremmo mai ceduto per meno di 20 milioni. Mercato di gennaio? La mia più grande soddisfazione sarebbe stato l’1-5 con il gol di Samuele Longo, abbiamo passato venti minuti sperando in un suo gol».