Inter-Spalletti in crisi: perché il matrimonio rischia già i titoli di coda - Calcio News 24
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Inter-Spalletti in crisi: perché il matrimonio rischia già i titoli di coda

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Inter-Spalletti: il matrimonio è già messo a dura prova da un mercato che non soddisfa l’allenatore. Perché il rischio di una frattura è già enorme

I matrimoni sono sempre complicati. E quello fra l’Inter e Luciano Spalletti non fa eccezione. Peccato che, più che complicata, l’unione fra le due parti in questione sembra essere giunta ai titoli di coda. Come nelle migliori coppie si litiga, ci si scontra e quando si arriva ad un punto di non ritorno non ci sono più chance di sopravvivenza. Ma ieri Spalletti un segnale di rottura definitiva o quasi l’ha dato al termine di Inter-Roma. Al termine di una gara che rischia seriamente di complicare l’obiettivo Champions League dei nerazzurri. Le dichiarazioni del tecnico suonano come un chiaro avviso alla società: «Non mi sono mai lamentato con questa società e avrei anche qualche possibilità di farlo, a un certo punto abbiamo dovuto smettere di fare mercato e siamo rimasti con la squadra che avevamo, ora la squadra denota che nel mezzo ci vorrebbe un giocatore che abbia la forza e il livello di calcio di poter lottare per dei primati importanti». Come a dire: bene Lisandro Lopez, benino Rafinha, ma dal mercato serviva molto, ma molto di più.

Spalletti, in un dopo partita che ha messo a nudo tutte le fragilità dell’ambiente nerazzurro, si è comportato come il perfetto marito in crisi con la moglie. Nel momento più delicato, quando la compagna si sta impegnando per ricucire uno strappo mai venuto veramente a galla, che cosa fa? Confida tutti i malumori alle amiche della consorte, che in un modo o in un altro riferiranno. L’atteggiamento del tecnico di Certaldo è quello tipico di chi si sente trascurato, messo in secondo piano e poco assecondato in certe decisioni. Spalletti dal mercato pretendeva di più. Aveva chiesto un centrocampista di spessore, oltre a Borja Valero e Vecino, ma gli hanno risposto picche.

L’Inter, dal canto suo, ha commesso il tremendo errore di dargli dei facili alibi sia da inizio stagione, perché la rosa non è all’altezza di chi vuole competere per la Champions League. Se un titolare ha il raffreddore cominciano i guai e così non si potrà mai ragionare ad alti livelli. Spalletti ora è sconsolato e comincia a credere che il matrimonio con l’Inter sia davvero giunto ai titoli di coda: la distanza con Sabatini e Ausilio, ma anche con la proprietà, sta piano piano affiorando in superficie. La celerità con la quale verrà avviata la causa di divorzio dipenderà da Lazio e Roma, due squadre che potrebbero seriamente compromettere le ambizioni europee di Icardi e compagni. Ma soprattutto interrompere il matrimonio Inter-Spalletti, già messo a dura prova dopo pochi mesi.