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Sampdoria: Juventus su Skriniar, Schick rifiuta la nuova clausola

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Juventus-Skriniar: osservatori bianconeri a Marassi per osservare il difensore della Sampdoria. Calciomercato blucerchiato: occhio alla situazione di Schick, che rifiuta l’aumento della clausola

La Juventus piomba con prepotenza su Milan Skriniar, subentrando all’interno delle vicende di calciomercato della Sampdoria e rischiando dunque di complicare situazioni in essere già di per sé complesse in casa blucerchiata. Tutto nasce dai gossip, ovvio, confermati però dalla presenza, domenica scorsa, di Javier Ribalta, lo spagnolo a capo dello scouting dei bianconeri, a Marassi per Sampdoria-Fiorentina (terminata 2 a 2). Ribalta, immortalato da diverse foto, era a due passi da Karol Csontò, ovvero l’agente dello slovacco Skriniar, a Genova per trattare il rinnovo del proprio assistito, protagonista in questa stagione. L’attuale contratto del difensore blucerchiato scadrebbe teoricamente nel 2020, ma a far tremare la Sampdoria, così come per altri giocatori protagonisti quest’anno (è il caso, su tutti, di Lucas Torreira), è l’ingaggio ridotto di Skriniar: appena 165mila euro netti l’anno. Milan fa gola a tantissimi club in Premier League ed in Bundesliga ed il suo cartellino è valutato nell’ordine dei 15 milioni di euro, il suo profilo però, nelle ultime settimane, avrebbe attratto verosimilmente pure la Juventus che, così come l’Inter, aveva inviato domenica Ribalta a Genova per prendere contatto con l’entourage del ragazzo, arrivato l’anno scorso alla Samp.

Juventus-Skriniar, ma non solo: Sampdoria, la clausola di Schick…

Ribalta di sicuro non avrà osservato solo Skriniar, ma pure Patrik Schick, attaccante ceco al momento molto più vicino all’Inter. Vi abbiamo già raccontato dell’interesse bianconero per la punta della Sampdoria, arrivata quest’anno in Serie A ed esplosa a suon di gol e prestazioni. Ora c’è da aggiungere che, di recente, Pavel Paska, l’agente del bomber ceco, avrebbe detto di no ad una sorta di rinnovo con la società blucerchiata per il proprio assistito con innalzamento sostanziale della clausola rescissoria fissata a inizio stagione per lui: da 25 a 40 milioni di euro. Il motivo sarebbe molto più che chiaro: con le attuali prestazioni in campo, 25 milioni per Schick sarebbe cifra effettivamente spendibile da molti top club in Italia e all’estero senza tantissimi problemi. Discorso diverso invece arrivare a 40.