2013
La Roma giallorossa attende risposte
Larrivo di Benatia è auspicato come lavvio di uninversione di tendenza: il calciomercato entra nel vivo
Entra nel vivo il calciomercato della Roma dopo una fase di stallo legata alla complessa scelta inerente alla guida tecnica: si punta a fare in fetta per concludere alcune operazioni prima che il ritiro di Riscone di Brunico abbia inizio. Movimento in tutti i settori del campo: ecco nel dettaglio il piano di Walter Sabatini per accontentare l’allenatore francese Rudi Garcia.
DIFESA – Innanzitutto il portiere: con Rafael ad un passo dalla firma con il Napoli ecco che si apre una delicata vicenda che dovrà inevitabilmente tradursi nella scelta di una pedina più affidabile rispetto alle delusioni del recente passato. Viviano in pole ma i nomi emersi finora non convincono e non sono escluse nuove candidature. L’approdo di Benatia in giallorosso sistema il pacchetto centrale: salvo clamorosi colpi di scena è difficile ipotizzare la cessione di Marquinhos e dunque la coppia difensiva è a posto, meno invece per quanto concerne gli esterni laterali. Torosidis ha dimostrato di poter interpretare efficacemente il ruolo sulla corsia destra, l’innesto invece di un esterno basso a sinistra deve essere una prerogativa essenziale della nuova Roma: non sono ancora emersi nomi all’altezza della situazione e la dirigenza probabilmente attende l’occasione giusta per piazzare il colpo. Ma è un’emergenza che non va sottovalutata.
CENTROCAMPO – Perso Paulinho – giocatore di livello eccellente, accasatosi al Tottenham – neanche Nainggolan a dire il vero sembra così vicino come qualche giorno fa: il Cagliari pretende una cifra importante, almeno 15 milioni di euro, e la Roma tentenna in attesa che il futuro di Daniele De Rossi si delinei con maggiore esattezza. In linea puramente teorica, con il centrocampista della nazionale italiana – in reparto con Pjanic e Florenzi – non servirebbero innesti di primissimo piano considerando la circostanza per la quale la Roma neanche nella prossima stagione disputerà le competizioni europee. Eppure, con il rendimento di De Rossi non propriamente in linea con il suo valore da due stagioni ad oggi aver incentrato la strategia sull’innesto di uno tra Paulinho e Nainggolan non sembrava essere affatto un’idea malvagia. Situazione in piena evoluzione.
ATTACCO – Il settore dove si parla in chiave inversa: sfoltire la parola d’ordine. E dunque incassare cash dalla cessione di Osvaldo per finanziare ulteriormente – oltre al budget disposto dalla proprietà che dovrebbe superare i trenta milioni di euro – le operazioni in entrata: l’attaccante italo-argentino è in trattative con il Manchester City e, per una cifra intorno ai quindici milioni, l’affare si fa. Spazio a Destro – con Lamela e Totti – chiamato però al concreto salto di qualità in termini tecnici e soprattutto di assunzione di responsabilità: graverà sulle spalle dell’ex attaccante del Siena il peso dell’attacco giallorosso e lui dovrà farsi trovare pronto e rispondere presente se vuole affermarsi come un attaccante strutturato e non compiere passi indietro nel percorso della sua carriera. Per il ruolo di vice si è ipotizzato nelle ultime ore uno scambio tra Borriello e Gilardino: sarebbe l’attaccante della nazionale a portare quel mix di esperienza e fiuto del gol alla causa giallorossa, ma l’operazione è da ottimizzare. La piazza nel complesso attende innesti importanti che garantiscano una decisa inversione di tendenza rispetto alle aspettative frustrate da due anni di delusioni: il corso americano è chiamato a dare risposte.