Mondiali, Olanda e Spagna ai supplementari

Nulla da fare, al Soccer City non si sblocca il risultato neanche dopo i secondi 45′, e così le due squadre vanno ai tempi supplementari.

Dopo un primo tempo sostanzialmente controllato dagli iberici dal punto di vista del possesso palla, ma che non ha visto grosse occasioni da rete per entrambe le squadre, la seconda frazione di gioco è iniziata sulla falsariga della prima, ma sono finalmente fioccate le occasioni.

Robben ha delle colpe specifiche, se la gara è andata all’overtime: i due errori sottoporta del fuoriclasse del Bayern possono costare agli arancioni un mondiale, ma questo lo sapremo soltanto dopo i due tempi da 15′. Al 18′ l’ala orange, lanciata da un filtrante perfetto di Sneijder, spreca malamente a tu per tu con Casillas, e si ripete 20′ dopo quando, dopo aver bruciato Puyol sullo scatto, si fa ipnotizzare nuovamente dal portiere spagnolo.

Anche la Spagna può disperarsi per aver fallito un importantissimo quasi-match ball, con il suo bomber David Villa prima (porta spalancata, salvataggio miracoloso sulla linea), e con Ramos, che su azione di corner tutto solo ha mandato alto da ottima posizione.

Finisce 0-0, saranno i supplementari e poi eventualmente i calci di rigore a decidere chi succederà  all’Italia nell’albo d’oro del mondiale.