Pezzella: «Il virus non è stato sottovalutato. Chiellini e De Vrij i difensori più forti in A» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Fiorentina News

Pezzella: «Il virus non è stato sottovalutato. Chiellini e De Vrij i difensori più forti in A»

Pubblicato

su

Rinnovo Pezzella Fiorentina

Lunga intervista a German Pezzella sul Corriere dello Sport. Queste le parole del difensore e capitano della Fiorentina

Lunga intervista a German Pezzella sul Corriere dello Sport. Queste le parole del capitano della Fiorentina.

VIRUS SOTTOVALUTATO – «Non credo sia stato sottovalutato, soprattutto in Italia. Semplicemente penso che, essendo completamente nuovo, all’inizio nessuno sapesse realmente come affrontarlo. Quando la situazione è diventata più chiara, nella sua drammaticità, il Governo ha preso delle decisioni forti e spero che i risultati possano iniziare a vedersi a breve».

AVVERSARIO PIÙ FORTE – «In Italia ci sono tantissimi calciatori forti, ultimamente ne stanno arrivando sempre di più. È difficile fare un solo nome ma di certo Ronaldo, Dybala e Lukaku non scherzano».

DIFENSORE PIÙ FORTE – «Anche qui l’elenco sarebbe lungo. Sia in Italia che in Europa. L’elenco sarebbe lunghissimo, qui nel nostro campionato ci sono campioni come Chiellini o De Vrij, all’estero mi viene in mente Van Dijk del Liverpool».

STAGIONE – «Se si concluderà? Sinceramente non lo so, non spetta a noi decidere. Ci sono le Istituzioni, calcistiche e non, che decideranno per il meglio. In questo momento quello che conta è la salute di tutti, poi per tutto il resto ci sarà tempo».

FIORENTINA – «La Fiorentina ed i fiorentini si meritano tanto. Sicuramente una piazza come Firenze merita il palcoscenico europeo e spero proprio che lo possiamo riconquistare al più presto».

RIBERY – «Sono certo che quando si riprenderà a giocare lui per noi, come sempre, sarà un valore aggiunto. È un calciatore fantastico, ci da tanto, sia in campo che fuori, ha cercato di fare il possibile e l’impossibile per tornare il più in fretta possibile e credo che potrà darci ancora tanto».