Ripresa serie C, calendari rimandati e paura sciopero. Come al solito
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Ripresa serie C, calendari rimandati e paura sciopero. Come al solito

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Ripresa serie C, calendari rimandati e paura sciopero. Come al solito, a poche settimane dall’inizio regna l’incertezza

Come al solito regna l’incertezza. La terza serie continua nel suo viaggio incerto, in quel percorso a cui ci ha abituato durante gli anni: un terreno sconnesso su cui vagare, con tanti scossoni difficili da evitare. La ripresa serie C ad oggi è un’incognita per tutti, soprattutto per chi vuole preparare il grande salto.

Calendari ancora da compilare e un momento davvero difficile un po’ per tutti: poi c’è quel rischio sciopero che porta ancor di più stabilità in un movimento che avrebbe bisogno soltanto di certezze. Ma ad oggi non ci sono, come i calendari e la stabilità.

I CALENDARI – Al momento non ci sono date: tutto è in bilico, si attende anche l’affaire Bitonto. Non ci sono novità ed è proprio questa incertezza che tiene tutti in bilico. Non solo, la scelta di diminuire le liste a 22 calciatori ha creato un bel terremoto complicato da gestire: il covid-19 e lo stop causato dall’emergenza sanitaria avrebbero dovuto cambiare il calcio, ma alla fine non è ancora cambiato proprio nulla.

CHE C-AOS – C’è poi uno sciopero da evitare. I giocatori non vogliono scendere in campo per via della diminuzione delle liste, dunque bisognerà anche mediare con i protagonisti. Ghirelli ci prova, ma spesso non ci riesce: alla fine è cambiato tutto ma non è cambiato nulla, almeno per il momento.