2013
Parma, Amauri a 360° sul ritiro di Ostuni
Il bomber: “Cassano, che acquisto! Ecco quale sarà la nostra forza…”
Grand’Hotel Rosa Marina. Arriva poco prima dell’allenamento, carico e voglioso di fiondarsi a lavoro per trovare subito la giusta condizione. Parliamo di Amauri, centravanti del Parma, che oggi ha parlato ai giornalisti prima della seduta agli ordini di Donadoni a pochi passi dalla splendida piscina dell’Hotel. La redazione di calcionews24, presente, ha raccolto le prime dichiarazioni dell’attaccante, che ha rinnovato a fine maggio il suo contratto con i ducali sino al 2016: “Si parte con grande entusiasmo e consapevoli delle nostre potenzialità, anche grazie ad un grande acquisto come Cassano. Piedi sempre per terra: l’umiltà è la nostra forza”
Nasce la coppia con Cassano: “Io per ora sono felice di giocare con lui. Ci ho già giocato assieme con l’Italia, averlo per tutta la stagione è sicuramente una bella cosa.”
Anno del centenario: “E’ una data molto importante e secondo me con l’acquisto di un grande campione come Cassano, può arrivare un’ottima stagione per questa ricorrenza. Prima raggiungiamo i 40 punti e poi penseremo al resto.”
Occasione sprecata in carriera? “Nessuna. Se dovessi avere un rammarico, sarebbe quello di non aver giocato a 18 anni da nessuna parte. Ma per il resto, essendo una persona testarda, ho sempre lottato. Nella vita ci vuole fortuna, nella Juventus sono capitato negli anni più bui della storia. A Parma invece sono riuscito a fare bene e spero di farlo ancora.”
I campioni con cui ha duettato meglio: “Con Miccoli e Del Piero mi sono trovato benissimo come spalla negli scorsi anni. Spero sia lo stesso con Cassano quest’anno”
Cassano goleador o assist-man? “Negli ultimi anni ha iniziato anche a segnare. A Parma, dopo Giovinco, è mancato l’uomo dell’ultimo passaggio e lui ce l’ha nel sangue. Ha l’altruismo come migliore qualità. Insieme a Totti, è un fenomeno in questo.”
Sul ritiro di Ostuni: “Mi sento bene, i dolorini iniziano a venire fuori perché stiamo correndo molto ma fa parte del mestiere. Sto meglio rispetto all’anno scorso, dove arrivai in seguito ad uno stop. Mare o montagna? Direi la prima, peccato esser qui solo per una settimana. Non sarebbe stato male fare tutto il ritiro qui (ride)”
Il Parma punta in alto e sul discorso-Europa il bomber risponde: “Nel futuro prossimo penso possa essere qualcosa di bello. Da due anni stiamo facendo molto bene e quest’anno speriamo di fare ancora meglio. L’ambizione è sempre molto importante, ma ci sono dei “passaggi” da fare. E i quaranta punti oggi sono il primo di questi.”
Con Cassano potrebbero essere gol assicurati per il centravanti: “E’ un ragazzo che può dare tanto, voglio lavorare bene senza pensare al numero delle reti da realizzare. Anche perché per scaramanzia meglio evitare…(ride).”
L’ex Napoli e Juventus, poi, si sofferma sui nuovi: “Il bello del Parma è che ci sono sempre bei gruppi. Poi sta a noi, più “anziani” nel gruppo, fare da collante nell’inserimento dei nuovi ragazzi. Ma siamo già molto uniti.”
Arriveranno anche le cassanate? Ecco cosa ne pensa Amauri: “Mi sembra cresciuto molto, lui è motivato ed è un grande giocatore con una forte personalità, spesso ingigantita dalla stampa. Fino ad ora non ho visto nulla di particolare di quello che raccontano (ride).”