2013
Roma, Pallotta: «Totti mostruoso. Garcia? Ha carisma»
L’intervista integrale de Il Tempo al presidente giallorosso
PALLOTTA ROMA GARCIA TOTTI – James Pallotta, presidente della Roma, è stato intervistato oggi dai colleghi de Il Tempo. Tra qualche parola sul passato e sul nuovo allenatore giallorosso, andiamo a leggere le dichiarazioni del boss romanista.
GARCIA – «Sono presidente solo dall’agosto scorso ed è la prima volta che scelgo un’allenatore per la Roma. Non ero coinvolto con la scelta di Luis Enrique, Zeman. Garcia? L’ho incontrato a New York e subito mi ha dato un’ottima impressione. Mi ah colpito molto e spero duri tanto. E‘ un tipo molto silenzioso e incredilmente carismatico, mi ha ricordato subito altri allenatori importanti. Credo che ai giocatori piacerà molto, perché credo sia un tecnico che si concentrerà molto su di loro. Sa lavorare bene coi giovani, sarà un buon mentore».
PROBLEMI DI LEADERSHIP –«Quando la gente inizierà a conoscermi scoprirà che io sono l’uomo più competitivo che esiste al mondo. Non prendo le sconfitte in maniera leggera e di tutto sono molto critico nei miei confronti. Lo scorso campionato ci sono stati molti segnali positivi, abbiamo molti giocatori forti. Siamo stati forti con le squadre grandi ma abbiamo perso punti con le squadre di medio bassa classifica. Credo che questo sia stato un problema di leadership, speriamo di risolverlo».
FINALE COPPA ITALIA – «Se avessimo battuto la Lazio in finale di Coppa Italia, in questo momento tutti saremo più che felici, ma quando abbiamo perso 1-0 tutto ad un tratto sembrava come se il mondo fosse finito per sempre. Quella sconfitta mi ha fatto realizzare che dovevano essere fatti cambiamenti importanti».
DE ROSSI – «Daniele è eccezionale. Adoro quando gioca, sta sicuramente giocando bene con la nazionale. Non posso dirti se rimane o meno, preferirei averlo in squadra: ha avuto molti piccoli infortuni che hanno influito sul suo campionato. Non ha giocato come glim piace giocare, ma cercheremo di ovviare anche a questa situazione, come detto tutto dipende anche dai problemi di leadership».
TOTTI – «Sarà per sempre parte della Roma, vogliamo che rimanga alla AS Roma in qualche tipo di ruolo. Giochera’ sicuramente almeno un’altro anno, forse due: questa e’ una cosa di cui stiamo parlando adesso con lui. E’ un mostro, è fortissimo, mi sento di paragonarlo a Garnett…».
SENSI – «Non ce l’ho con i Sensi, ho solo commentato il brandig e il social medial, ma di sicuro non volevo dir niente di brutto, non so perché se la sia presa. Erano amati e hanno gestito la squadra benissimo, ho solo “love” nei confronti della sua famiglia».