2013
Lazio, Tare: «Lavoriamo per rendere la Lazio competitiva»
Parla il d.s. della Lazio: gestione del club, ambizioni e calciomercato per tornare grandi
LAZIO TARE CALCIOMERCATO – Ai micorofoni di Radio Radio ha parlato oggi il d.s. della Lazio Igli Tare: «Noi puntiamo sulla programmazione. Ci ispiriamo a squadre estere come Schalke 04 e Borussia Dortmund: hanno affrontato percorsi duri ma tramite valorosi progetti sono riuscite a tornare competitive anche in Europa. Il nostro obiettivo è lavorare per migliorarci. Mi arrabbio quando leggo che la Lazio lavora sul mercato dei disoccupati. Noi ci impegnamo per trovare il meglio per il club. Voglio che la Lazio possa lottare ogni anno per qualificarsi in Champions League e se capiterà di lottare anche per lo scudetto, saremo i primi a volerlo vincere.» «Abbiamo creato le basi per vincere qualcosa di importante – ha aggiunto il direttore sportivo biancoceleste – e vogliamo fare grande il nome della Lazio.» Tare parla poi di calciomercato: «Se Zarate fosse andato via a gennaio, avremmo potuto fare qualcosa di più perchè saremmo stati più traquilli a livello economico. L’acquisto di Anderson non doveva fare la differenza. Lo volevamo prendere con l’intenzione di farlo ambientare quest’anno e farlo esplodere la prossima stagione. Per quanto riguardo Lulic sono molto contento. Si sono sprecate critiche nei suoi confronti, ma il tempo gli ha dato ragione. Marchetti non è in vendita!» Infine conclude con una parentesi sui giovani: «Sono molto soddisfatto di Crecco ma anche di Keita, che è passato da un ragazzo della primavera a idolo della tifoseria. Puntiamo molto sui giovani perchè all’interno di una rosa servono giocatori d’esperienza ma anche giocatori da allevare in prospettiva futura. Inoltre non possiamo fare progetti come Milan, Inter o Joventus. Noi dobbiamo essere bravi con i giocatori che abbiamo a disposizione.»