Quarti Olimpiade, Brasile-Honduras 3-2: prestazione deludente per i verdeoro, i migliori Oscar e Neymar - Calcio News 24
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2012

Quarti Olimpiade, Brasile-Honduras 3-2: prestazione deludente per i verdeoro, i migliori Oscar e Neymar

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neymar ifa

All’Olimpiade calcistica londinese è già tempo di quarti di finale: la superpotenza e superfavorita Brasile – dopo aver sbancato il girone di qualificazione con il 3-2 all’Egitto, il 3-1 alla Bielorussia ed il 3-0 alla Nuova Zelanda – supera anche l’Honduras con il risultato di 3-2 ed accede alle semifinali. Garantitasi la possibilità di competere per una medaglia, l’obiettivo è centrare il primo oro olimpico della storia verdeoro: avversaria in semifinale la vincente tra Gran Bretagna e Sud-Corea, quarto che si giocherà questa sera.

LA PARTITAE’ l’espulsione di Crisanto, centrocampista dell’Honduras, a cambiare radicalmente la gara. Fino alla mezzora del primo tempo gli honduregni hanno controllato agevolmente le offensive sudamericane, con la squadra guidata da Mano Menezes in enorme difficoltà di gioco: trame offensive lente e prevedibili, difesa disattenta e reparti abbastanza slegati l’uno dall’altro. In superiorità numerica poi la qualità dei singoli brasiliani – seppur con difficoltà imprevedibili ad inizio gara – è venuta fuori ed è stata sufficiente a superare un propositivo Honduras, irrimediabilmente condizionato dalla folle espulsione – due cartellini in un minuto – di un avventato Crisanto. La bella doppietta di Martinez non è bastata: le due reti di Leandro Damiao – alla quarta segnatura nel torneo olimpico – ed il rigore di Neymar qualificano un Brasile abbastanza deludente in una partita condizionata dall’eccessivo nervosismo. Ecco di seguito una panoramica delle prestazioni dei calciatori brasiliani.

RETROGUARDIA – Il portiere Gabriel (5.5) non dimostra abilità nelle uscite e non infonde sicurezza in un reparto non in una delle sue migliori giornate. Male il versante sinistro Juan (5)-Marcelo(5.5): il centrale dell’Inter è debole in fase di marcatura e colpevole in occasione della seconda rete di Martinez, il laterale del Real Madrid balla in fase difensiva – fattore non pronosticabile a questi livelli per un calciatore del suo calibro – e si lascia innervosire dai falli avversari. Thiago Silva (6) mette spesso una toppa alle incertezze dei suoi compagni di reparto pur non disputando una gara stellare, mentre sul lato destro Rafael (6) gioca una gara ordinata: più volte in difficoltà in fase di contenimento nel corso dell’Olimpiade, oggi tiene bene la posizione ed a pagare sono le sue continue sovrapposizioni.

CENTROCAMPOOscar (7) è calciatore di un’altra categoria: qualità immensa nel palleggio, a soli 20 anni ha già l’intelligenza dei grandi. Gioca a tutto campo e lega i reparti con sapienza e lucidità nel servire l’ultimo passaggio. Un fenomeno assoluto. Oggi male Sandro (5.5): nervoso, spesso in ritardo e falloso, giustamente sostituito dal tecnico brasiliano da Danilo (6), che non eccelle nella sua posizione a sostegno della difesa ma raramente commette errori degni di nota. Prestazione altalenante per Romulo (6): corre molto ma quando la squadra va in difficoltà scompare anche lui; calciatore comunque dal futuro solido.

ATTACCO – Il migliore è senza dubbio Neymar (7): il fuoriclasse sudamericano è maturato rispetto all’ultima Coppa America quando risultava un giocatore pieno di qualità ma ancora fumoso. Neymar ora è un attaccante imprevedibile in grado di sfruttare tutto il suo talento per saltare l’uomo, creare superiorità numerica e risultare devastante sia in termini di finalizzazione che di assist; da lui nasce l’azione del primo gol, suo il rigore del 2-2 e l’assist per il 3-2. Decisivo. Prestazione da dimenticare per Hulk (4.5): non gli riesce un dribbling né un’accelerazione, fattore che per un giocatore già affermato pesa non poco a questi livelli in cui dovrebbe fare agevolmente la differenza. Sostituito da Lucas (6) che in mezzora mette in luce sprazzi del suo immenso repertorio: probabilmente infastidito dall’uso con il contagocce che Menezes gli ha riservato finora in questa Olimpiade. Calciatore dal futuro radioso che auspichiamo di poter ammirare in Italia: l’Inter è in prima fila nell’affaire che potrebbe portare il brasiliano in Europa. Prolifico Leandro Damiao (7): doppietta per il centravanti già alla quarta rete nel torneo olimpico. Attaccante dalla caratteristiche molto europee: si muove tra le maglie della difesa avversaria per sfruttare le occasioni a disposizione, senza peraltro duettare particolarmente con il resto dell’organico.