2012
Lecce, Tesoro: “Prima Divisione sarebbe tracollo, non smantelliamo”
CALCIOSCOMMESSE LECCE TESORO – Il Lecce rischia grosso in seguito alle decisioni della Commissione Disciplinare nei confronti dell’ex Pierandrea Semeraro. Il club salentino si trova di fronte alla possibilità della retrocessione in Lega Pro con sei punti di penalizzazione, un’ipotesi che sconcerta non poco l’attuale proprietario Savino Tesoro, il quale ha parlato della situazione ai microfoni de “La Gazzetta del Mezzogiorno“: “Più sorpreso o arrabbiato? Non sono affatto sorpreso, queste richieste erano prevedibili, ma non finira? cosi?. Sono invece arrabiatissimo, perche? siamo al di fuori da ogni logica, concordo in tutto e per tutto con quello che ha detto Andrea Agnelli. Questa non puo? essere giustizia. Ma non finira? cosi?, attendiamo le decisioni dell’organo giudicante. Andro? pure alla Corte Celeste e dal Padreterno. Non mi fermo, sfruttero? tutte le possibilita? che ci sono. Se penso che Pierandrea Semeraro sia esterno ai fatti? Io non entro nel merito, ma la mia sensazione e? che non c’entri nulla con questa storia. E poi, a quanto ne so, gli avvocati hanno smontato tutte le accuse. E? mai possibile che si possa emettere una sentenza di condanna per le dichiarazioni di qualcuno, senza nessuna prova, nessuna conferma? E poi, in base a che cosa si ritiene credibili alcune persone ed altre no? Se poi hanno deciso che vogliono far sparire il Lecce, allora contro i poteri forti non possiamo fare nulla. Il Lecce in Prima Divisione? Sarebbe un tracollo. Perderemmo il paracadute di sette milioni e mezzo, altri tre milioni di diritti televisivi, per non parlare dei contratti con gli sponsor decaduti. La Prima Divisione ci porterebbe un danno quantificabile in 12-15 milioni. Ridimensionamento dei programmi? No, questo non sara? possibile perche? ormai abbiamo assunto gli impegni contrattuali con i calciatori e non possiamo piu? tirarci indietro. Inoltre, abbiamo gia? allestito un organico competitivo anche per la Serie B, figuriamoci per la Prima Divisione. Il problema sorgerebbe se, alla luce di una eventuale retrocessione, a qualcuno sorgesse l’idea di voler andare via. Per quello che mi riguarda, la squadra restera? questa, anzi, ne prenderemo anche qualche altro di valore, ma purtroppo non dipendera? solo da me. Pero?, a questo punto dico che se c’e? qualcuno che se ne vuole andare, che me lo dica subito, anche perche? la parola definitiva a questa storia non si sapra? prima della fine di agosto”.