2015
Serie A: Verona – Empoli, pagelle
Le pagelle e il tabellino di Verona – Empoli, 36° di Serie A
Verona e Empoli si sono affrontate pochi minuti fa allo Stadio Marcantonio Bentegodi, andiamo a vedere assieme le pagelle. In terra veronese infatti i padroni di casa dell’Hellas Verona hanno sfidato gli ospiti dell’Empoli in un match valevole per la trentaseiesima giornata di Serie A; adesso è tempo di scoprire i migliori e i peggiori con le pagelle (e il tabellino) dell’incontro tra Verona e Empoli.
Verona: Rafael 6; Pisano 5.5, Marquez 5, Moras 6, Agostini 5.5; Sala 7 (90′ Marques s.v.), Obbadi 7.5, Hallfredsson 6.5 (83′ Lazaros s.v.); Greco 5, Toni 6, Gomez 5.5 (37′ Fernandinho 5.5). Allenatore: Mandorlini 6.5.
Empoli: Bassi 5; Laurini 6, Rugani 5.5, Barba 5, Hysaj 5.5; Vecino 5 (56′ Croce 6.5), Valdifiori 6, Zielinski 6 (78′ Verdi s.v.); Saponara 7; Maccarone 6 (72′ Mchedlidze s.v.), Pucciarelli 6. Allenatore: Sarri 5.5.
VERONA – IL PEGGIORE
Rafa Marquez 5: Il Verona già da due anni è la squadra in Serie A che subisce più conclusioni nello specchio della porta, anche se cambiano gli interpreti significa che la fase difensiva degli uomini di Mandorlini lascia un po’ a desiderare. Esempio: il gol di Saponara con Moras che inciampa sul pallone e soprattutto Marquez che rimane a guardare. Il messicano soffre per tutta la gara sia le incursioni di Saponara che il lavoro sporco davanti di Maccarone; da segnalare solo un bel sombrero su Pucciarelli nella ripresa, troppo poco per El Gran Capitan.
VERONA – IL MIGLIORE
Mounir Obbadi 7.5: Il motore del Verona a centrocampo è Obbadi, che in coppia con Emil Hallfredsson ha giocato una grande partita lì sulla linea mediana riuscendo a dare ritmo alla squadra specialmente in fase offensiva. Anche in difesa riesce a intercettare spesso le folate offensive dell’Empoli e a far ripartire l’azione dei padroni di casa ma è davanti che dà il meglio di sé, entra in ogni azione e pennella un cross al bacio su punizione per il gol del pari di Moras. Classe ed esperienza, tutto quello di cui Mandorlini ha bisogno.
EMPOLI – IL PEGGIORE
Davide Bassi 5: Sia Barba che Rugani non sono parsi molto attenti quest’oggi ma la palma di peggiore dell’Empoli va senza dubbio a Davide Bassi. Sul primo gol è lentissimo e poco reattivo, il colpo di testa di Moras viene male interpretato dal portiere che lo guarda entrare nell’angolino. Poi nella ripresa, dopo una bella parata su Toni, la combina grossa: un cross innocuo di Hallfredsson viene smanacciato dal portiere sul piede di Sala che al volo fa gol. Alle volte sarebbe meglio metterla in corner.
EMPOLI – IL MIGLIORE
Riccardo Saponara 7: L’Italia tutta deve essere contenta per il lavoro che l’Empoli e Sarri hanno fatto su questo ragazzo. Saponara si infila nelle difese avversarie e gioca in verticale come non si vedeva da tempo, è il trequartista centrale che al nostro calcio manca da tempo, se avesse anche il tiro da fuori area sarebbe la copia si Sneijder. Differentemente dall’olandese è più prolifico perché sfrutta il gran lavoro degli attaccanti dell’Empoli e gioca in pratica da seconda punta. Assist, dribbling e gol: Saponara è da nazionale, punto e basta.
TABELLINO – Verona 2-1 Empoli
Marcatori: 6′ Saponara (E), 24′ Moras (V), 67′ Sala (V)
Ammoniti: Fernandinho (V), Croce (E), Verdi (E)
Espulsi: nessuno.
Verona (4-3-3): Rafael; Pisano, Marquez, Moras, Agostini; Sala (90′ Marques), Obbadi, Hallfredsson (83′ Lazaros); Greco, Toni, Gomez (37′ Fernandinho). A disposizione: Benussi, Gollini, Rodriguez, Saviola, Lopez, Valoti, Brivio, Campanharo, Martic. Allenatore: Mandorlini.
Empoli (4-3-1-2): Bassi; Laurini, Rugani, Barba, Hysaj; Vecino (56′ Croce), Valdifiori, Zielinski (78′ Verdi); Saponara; Maccarone (72′ Mchedlidze), Pucciarelli. A disposizione: Pugliesi, Sepe; Signorelli, Tavano, Mario Rui, Brillante, Tonelli, Somma. Allenatore: Sarri.