2015
Ritmi blandi a Verona, l’Hellas però batte l’Empoli
La sintesi e il tabellino della gara tra Verona e Empoli per la 36° di Serie A
Solamente pochi istanti fa è giunta al termine il terzultimo turno di campionato, allo Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona si sono sfidati l’Hellas Verona padrone di casa e gli ospiti dell’Empoli. La partita era dunque valida per la diciassettesima di ritorno, la trentaseiesima giornata di Serie A, andiamo a rivivere le emozioni della sfida con un’ampia sintesi di Verona – Empoli, potete trovare anche il tabellino del match.
PRIMO TEMPO – Il primo tiro verso lo specchio è di Obbadi ma finisce fuori, il primo gol è dell’Empoli al sesto: Maccarone vince un rimpallo al limite e verticalizza in modo sublime per l’accorrente Saponara, stop e tiro per il vantaggio dell’Empoli. Al sedicesimo è ancora l’Empoli, padrone del campo, a sfiorare il raddoppio con un tiro violento di Zielinski che fa la barba al palo a Rafael battuto. Lo stesso Zielinski cinque minuti dopo è protagonista in negativo, il polacco prova a dribblare Toni nella propria area ma l’emiliano ruba palla e calcia violentemente colpendo la traversa. Il pari del Verona però arriva al 24′, su una punizione da destra di Obbadi stacca di testa Moras e la piazza nell’angolino con bassi un po’ troppo disattento. Il Verona recrimina per un possibile mani di Valdifiori in area e l’Empoli per un tocco di Obbadi su Saponara, poteva starci il rigore in entrambi i casi, ma quel che ridesta il Bentegodi è l’azione al 43′: cross di Hallfredsson per Toni, spaccata magistrale dell’attaccante, Bassi con un volo d’angelo para e Barba salva prima che il pallone varchi la linea.
SECONDO TEMPO – L’Hellas a inizio ripresa preme ma l’ingresso di Croce al 56′ per poco non è subito decisivo per un uno due con Zielinski il cui tiro dal limite sfiora l’incrocio dei pali. Ci prova poi Maccarone di testa dopo un corner di Valdifiori ma è il caldo a esser protagonista, i ritmi si fanno un po’ più blandi e l’Empoli mantiene il possesso palla, dalla parte opposta il Verona gioca soprattutto con le ripartenze e su una di esse Sala trova il gol del 2-1, il cross da sinistra di Hallfredsson è destinato fuori ma Bassi sbaglia e smanaccia malamente al centro dell’area dove c’è Sala che di esterno destro colpisce a porta vuota e segna il secondo gol stagionale. L’Empoli è allo sbando e due volte Marquez lo grazia, prima salvando col tacco un tiro di Toni in maniera del tutto involontaria, poi ciccando un tiro dal limite e mandando un bel pallone in curva. Le squadre sono lunghe nel finale e non ci sono occasioni degne di nota, i tre punti vanno al Verona.
ANALISI – Il primo tempo è stato giocato a ritmi non altissimi la partita è stata piacevole: inizio in favore dell’Empoli e poi è venuto fuori il Verona che ha sfruttato le insolite disattenzioni egli azzurri. Nella ripresa aumenta il caldo e aumentano gli errori, soprattutto quelli individuali: da una parte la difesa veronese non è attentissima (come neppure quella toscana), dall’altra è Bassi a decidere con una mezza papera che consegna il gol a Sala.
TABELLINO – Verona 2-1 Empoli
Marcatori: 6′ Saponara (E), 24′ Moras (V), 67′ Sala (V)
Ammoniti: Fernandinho (V), Croce (E), Verdi (E)
Espulsi: nessuno.
Verona (4-3-3): Rafael; Pisano, Marquez, Moras, Agostini; Sala (90′ Marques), Obbadi, Hallfredsson (83′ Lazaros); Greco, Toni, Gomez (37′ Fernandinho). A disposizione: Benussi, Gollini, Rodriguez, Saviola, Lopez, Valoti, Brivio, Campanharo, Martic. Allenatore: Mandorlini.
Empoli (4-3-1-2): Bassi; Laurini, Rugani, Barba, Hysaj; Vecino (56′ Croce), Valdifiori, Zielinski (78′ Verdi); Saponara; Maccarone (72′ Mchedlidze), Pucciarelli. A disposizione: Pugliesi, Sepe; Signorelli, Tavano, Mario Rui, Brillante, Tonelli, Somma. Allenatore: Sarri.