2015
Moratti lancia la Juventus: «Da Triplete»
L’ex patron dell’Inter chiede un segnale di carattere ai nerazzurri
La definisce una partita sempre particolare quella contro la Juventus, importante soprattutto in ottica futura, perché si possono gettare le basi per la ripartenza nella prossima stagione: parliamo di Massimo Moratti, che vuole festeggiare con una vittoria il suo 70esimo compleanno. Intervenuto ai microfoni di Radio105 e per Premium Sport, l’ex presidente dell’Inter ha dichiarato: «E’ importante fare bene, spero che la giornata passi serenamente. Juventus? Il sapore del derby c’è lo stesso, poi le seconde linee cercheranno di dimostrare il loro valore e di far ricredere il loro allenatore. Triplete? Si può fare tutto, ora è a due partite da questo traguardo, ma il Barcellona non è un avversario facile».
PASSATO – Moratti ha poi rivolto lo sguardo al passato: «Mourinho o Herrera? Non si può escluderne uno: sono due personaggi che hanno caratteristiche particolari, hanno vinto e hanno grandi personalità. Giocatore da ricordare? Dico Recoba. Al di là del potenziale, che era eccezionale, diciamo che ci sono tanti giocatori che han fatto la storia, mia e dell’Inter: ci siamo divertiti anche con quelli che non hanno vinto».
FUTURO – Infine, l’auspicio da tifoso, cioè un risultato positivo contro la Juventus, perché «questa sera l’Inter deve dare un segnale di carattere, di continuità, un qualcosa che aiuterebbe Mancini ad aver coraggio e ad avere una soddisfazione per Thohir. Servirà per costruire anche in vista della prossima stagione».