Dinamo annientata: Fiorentina in semifinale!

Prima Gomez e poi Vargas chiudono la pratica qualificazione

Esplode la festa al Franchi: la Fiorentina batte la Dinamo Kiev e vola in semifinale di Europa League in compagnia del Napoli. Rinasce il calcio italiano in Europa: dominata la partita da parte della squadra di Vincenzo Montella, che domani conoscerà attraverso i sorteggi la prossima avversaria.

PRIMO TEMPO – Grande occasione per la Fiorentina dopo 90 secondi: Joaquin è entrato subito in gara e ha disegnato un cross molto interessante per Gomez, che per un soffio non è riuscito ad arrivare sul pallone per deviarlo in rete. Al 3’ si propone Alonso in sovrapposizione, ma il tiro ravvicinato finisce a lato. Corre un grande pericolo la Dinamo Kiev al 5’, quando Shovkovskiy non trattiene il pallone su un tiro di Borja Valero e lo regala a Gomez, il quale lo mette facilmente in rete: il tedesco, però, è in fuorigioco e, quindi, il gol viene annullato. Il pressing viola non si ferma: ci prova Salah con un tiro improvviso, ma è più pericoloso Alonso, il cui tiro al volo al 9’ si stampa sulla traversa, poi Borja Valero sfiora la rete con un tiro che viene deviato e finisce di pochissimo a lato. Shovkovskiy si riscatta dopo l’errore iniziale al 22’ sul tiro di Gomez, che è riuscito con un guizzo a deviare in corner, sugli sviluppi del quale il tedesco si conferma pericoloso svettando di testa, ma non inquadrando la porta. Il primo tiro ucraino arriva al 28’ con l’accentramento dalla sinistra di Yarmolenko, che però non impensierisce Neto. Si affievolisce il pressing della Fiorentina, che rifiata e poi al 37’ impegna Shovkovskiy con una conclusione ravvicinata di Savic, imbeccato in area di rigore da Pizarro. Clamorosamente ingenuo Lens al 40’, quando viene ammonito per una simulazione in area di rigore: è il secondo giallo e, quindi, viene espulso, lasciando in inferiorità numerica la Dinamo Kiev. La partita si accende e si sblocca nel finale della prima frazione di gioco: gol fortunato e storico al 43’ di Gomez, che devia fortunosamente l’ennesimo cross di Joaquin.

SECONDO TEMPO – La musica non cambia dopo l’intervallo, anzi dà qualche segno di risveglio Salah, che al 49’ sfiora il raddoppio dopo una serpentina, ma si arrende poi al palo. Continua a farsi schiacciare la Dinamo Kiev, che rischia grosso al 58’ quando Mati Fernandez prova il tiro a giro. Sbavatura al 65’ di Savic, che innesca il contropiede degli ucraini, ma Kalitvintsev non sfrutta al meglio la chance. Spreca tanto la Fiorentina, che non riesce a chiudere definitivamente la partita: al 67’ Mati Fernandez penetra sulla destra, poi spedisce la palla a Joaquin, il quale stoppa e gira di sinistro, non trovando di un soffio la rete. L’assedio continua a non dare i suoi frutti: al 75’ è Pizzarro a tentare fortuna dalla distanza, ma senza trovarla. Di poco a lato il sinistro all’82’ di Alonso sugli sviluppi di un corner. All’84, invece, è Mati Fernandez a rendersi pericoloso, ma Shovkovskiy riesce a murare il tentativo. Si scopre, però, la Fiorentina, nei minuti finali: straordinaria parata di Neto, che all’85’ para in due tempi il preciso sinistro di Rybalka. Ultimo guizzo di Yarmolenko, ma poi al 94’ Vargas, entrato da poco, fa esplodere di gioia il Franchi con un tiro potente che finisce alle spalle di Shovkovskiy.

ASSEDIO TOTALE – La vittoria per la Fiorentina mancava dal 4 aprile ed è finalmente tornata, ma soprattutto è stata conquistata con una partita dominata. Forse non è stata gestita bene, perché, soprattutto nei minuti finali, la squadra di Vincenzo Montella ha corso troppi pericoli, nonostante la superiorità numerica. Troppi gli errori commessi in attacco, che hanno lasciato in bilico la partita e alla Dinamo Kiev la speranza di rimediare, almeno fino al gol Vargas nei minuti di recupero. Si ripartirà da qui in vista della semifinale.

TABELLINO – FIORENTINA 2 – 0 DINAMO KIEV

Marcatori: 43’ Gomez, 94’ Vargas

Espulsi: Lens

FIORENTINA (4-3-3): Neto; Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Savic, Alonso; Mati Fernandez, Pizarro (84’ Aquilani), Borja Valero (79’ Badelj); Joaquin, Gomez, Salah (88’ Vargas). In panchina: Tatarusanu, Basanta, Pasqual, Ilicic. Allenatore: Montella.

DINAMO KIEV (4-2-3-1): Shovkovskiy; David Silva, Vida, Khacheridi, Antunes; Rybalka, Buyalskiy (69’ Sydorchuk); Yarmolenko, Belhanda (63’ Kalitvintsev), Lens; Teodorczyk (45’ Gusev). In panchina: Rybka, Betao, Garmash, Chumak. Allenatore: Rebrov.