2013
AIA, Nicchi: « Gli arbitri non decidono il campionato »
AIA NICCHI MILAN – La Serie A si è conclusa ieri un po’ come era cominciata: con tante polemiche arbitrali. L’ultima di queste riguarda i presunti favori arbitrali che il Milan avrebbe ricevuto per ottenere la qualificazione in Champions League, polemiche che il presidente dell’AIA Stefano Nicchi respinge con tutta la sua forza.
NESSUN POTERE! – « Gli arbitri quest’anno sono cresciuti molto. Il rigore concesso al Milan contro il Siena? In quel momento io credo che il gioco fosse fermo. Se questo mi venisse confermato il confronto assumerebbe un valore diverso. Su un centinaio di decisioni un arbitro può anche sbagliarne alcune, ma le qualificazioni, così come le retrocessioni, non le decidono gli arbitri, perchè una squadra se riguarda il suo percorso si accorge di qualche partita sbagliata sempre. Tecnologia in campo? Ci dicano cosa vorranno fare, ma preferirei dirottare gli investimenti economici per attrezzare gli stadi di Serie A di tecnlogie nei settori giovanili », le parole di Nicchi oggi a “Radio Anch’io Sport“.