Benitez: «La Serie A ha ancora appeal. Scudetto? Ecco la mia griglia» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Calcio italiano

Benitez: «La Serie A ha ancora appeal. Scudetto? Ecco la mia griglia»

Pubblicato

su

Rafa Benitez

L’allenatore Rafa Benitez ha stilato la sua griglia di partenza per la nuova Serie A ormai alle porte

L’allenatore spagnolo Rafa Benitez, in una intervista a La Gazzetta dello Sport, ha stilato la sua griglia di partenza per la prossima Serie A ormai alle porte.

GRIGLIA – «Inter e Juve, ma sarebbe poco rispettoso non considerare il Milan dopo lo scudetto. Mi farebbe piacere poi che nella lotta al vertice rientrasse il Napoli, ammesso che le cessioni non ne condizionino eccessivamente il rendimento».

MILAN «I rossoneri sono la prova che la fiducia, meritatissima, nel lavoro di un allenatore capace come Pioli possa compensare la differenza di valore e sopportare il peso di altre situazioni. Ha la preparazione e l’esperienza per mantenere questo gruppo in alto. Sono certo che il Milan sarà in corsa fino alla fine, anche se a volte basta una partita per decidere un intero percorso».

ACQUISTI INTRIGANTI – «Sono arrivati tanti calciatori poco conosciuti in ambito internazionale ma che considero ottimi. Dybala, Pogba e Lukaku sono i colpi più eclatanti, ho apprezzato molto gli altri innesti della Juve, Di Maria e Bremer. Attenzione a Lookman dell’Atalanta: potrebbe essere una piacevole sorpresa».

RITORNI POGBA E LUKAKU – «È la dimostrazione che il calcio italiano ha ancora appeal e potenziale per attrarre campioni persino dalla Premier, che resta la lega di riferimento. Nello specifico è un ottimo segnale per tutto il movimento».

NAPOLI – «Anche al mio arrivo nel 2013 ci fu un cambio radicale: dentro Higuain, Reina, Albiol, Callejon oltre a Dries e Kalidou. Ma soprattutto avvenne una crescita in termini di mentalità e ambizioni. Adesso tutti questi calciatori non ci sono più, servirà sicuramente un po’ di tempo. Spalletti però è un ottimo tecnico e sono sicuro che riuscirà a fare un buon lavoro anche con i nuovi innesti, lo spero davvero».