Botta e risposta tra Napoli e Wolfsburg: azzurri volano in semifinale

Succede tutto nella ripresa: 2-2 e qualificazione archiviata

Il Napoli conquista le semifinali di Europa League grazie alla vittoria ottenuta nel doppio confronto contro il Wolfsburg. Dopo il 4-1 dell’andata dei quarti, infatti, la squadra di Benitez si è accontentata del 2-2 maturato al San Paolo grazie alle reti di Callejon, Mertens, Klose e Perisic. Riviviamo insieme il match:

PRIMO TEMPO – Il Wolfsburg, come da previsione, parte subito con il piede sull’acceleratore con Andujar che si rende miracoloso dopo pochi secondi riuscendo a sventare la zampata improvvisa di Perisic. Al 19′ sono ancora gli ospiti a farsi vedere in avanti, ma dopo la bella iniziativa di Perisic la conclusione di Trasch non è precisa. Al 28′ ci riprovano i tedeschi con l’inserimento di Guilavogui, a due passi dalla porta è bravo Albiol a calciare via il pallone. Clamorosa è invece l’occasione capitata al 32′ sulla testa di Bendtner: l’attaccante svizzero, dopo aver sovrastato fisicamente il difensore spagnolo avversario, sfiora il palo alla destra di Andujar che non ci sarebbe mai arrivato. Poco dopo è Arnold a provarci dalla distanza, tranquillo l’intervento dell’estremo difensore azzurro. Al 41′ il Napoli rischia ancora: inserimento di Bendtner che con un diagonale impegna lo scatenato Andujar nell’ennesimo intervento decisivo. Un minuto prima dell’intervallo gli azzurri mettono la testa fuori dal guscio: affondo di Ghoulam sulla sinistra, cross al centro a mancino velenosissimo di Higuain che termina di poco fuori. Il primo tempo termina a reti inviolate.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con tutt’altro piglio: tiro a giro di Mertens che per poco non trova la deviazione di testa di Callejon, la palla termina di un soffio fuori. Il gol degli azzurri è nell’aria e al 50′ arriva il vantaggio: Higuain serve con un lancio perfetto Callejon che calcia con forza sfruttando anche una deviazione di Rodriguez che permette alla palla di terminare in rete. 1-0 e secondo tempo in discesa per i ragazzi di Benitez. Il Wolfsburg accusa il colpo e sull’azione successiva è ancora l’esterno spagnolo a sfiorare la rete, decisiva però l’uscita di Benaglio. La reazione dei lupi arriva pochi minuti dopo, il colpo di testa di Perisic è poco preciso. Subito dopo Rodriguez cerca di rifarsi dopo la deviazione in occasione del gol, il suo destro però termina in curva. Al 61′ Higuain prova a fare tutto da solo, ma dopo aver superato mezza difesa avversaria scivola sul più bello calciando troppo debolmente. I partenopei spingono ancora e al 65′ trovano il raddoppio: Insigne lancia Higuain che invece di calciare serve Mertens che, dopo la prima ribattuta di Benaglio, riesce a siglare il 2-0 a porta vuota. I tedeschi provano a reagire e trovano la rete che ridà morale al 72′: sugli sviluppi di un corner, infatti, è Klose a colpire di testa siglando il 2-1. Il tempo di riprendere il gioco e il Wolfsburg pareggia: Perisic, su assist di Guilavogui, sigla ancora di testa il 2-2. A nulla servono gli assalti finali delle due squadre: la gara termina in parità.

GARA DAI DUE VOLTI – Dopo un primo tempo in cui il Wolfsburg ha provato ad accorciare le distanze senza però trovare fortuna, nella ripresa le due squadre si sono scatenate. Prima il doppio vantaggio del Napoli siglato da Callejon e Mertens, poi l’uno-due dei tedeschi ad opera di Klose e Perisic. Pareggio giusto al termine dei 90′, ma gli azzurri conquistano la semifinale grazie al 4-1 dell’andata.

TABELLINO – Napoli – Wolfsburg 2-2

Marcatori: 50′ Callejon (N), 65′ Mertens (N), 72′ Klose (W), 74′ Perisic (W)

Ammoniti: –

Espulsi: –

NAPOLI (4-2-3-1): Andujar; Mesto, Albiol, Britos, Ghoulam; Inler, David Lopez; Callejon, Hamsik (60′ Insigne), Mertens (83′ Henrique); Higuain (68′ Zapata). In panchina: Rafael, Gargano, Jorginho, Gabbiadini. Allenatore: Benitez.

WOLFSBURG (4-2-3-1): Benaglio; Trasch (79′ Dost), Naldo, Klose, Rodriguez (66′ Schafer); Luiz Gustavo, Guilavogui (75′ Jung); Perisic, Arnold, Caligiuri; Bendtner. In panchina: Grun, Ochs, Knoche, Seguin. Allenatore: Hecking.