GdM: Bari, piano per convincere Cassano

L’attaccante pugliese, però, aspetta segnali dall’Inter

E’ testa a testa tra Bari e Inter per la firma di Antonio Cassano. L’ex attaccante del Parma sceglierebbe ad occhi chiusi di tornare a vestire la maglia nerazzurra, ma la proposta di un milione di euro netto fino al termine della stagione non lo soddisfa. Decisivo, però, in questo caso è il veto di Roberto Mancini, che non sembra affatto orientato a richiamare Fantantonio a Milano, a meno che non dovesse aprirsi un’emergenza in attacco.

LA SITUAZIONE – Cassano non ha fretta, del resto ha tempo fino al termine di febbraio per trovarsi una nuova sistemazione dopo la rescissione consensuale del contratto con il Parma. Con il Torino le trattative non sono state avviate dopo il colloquio con Giampiero Ventura, mentre pian piano prende quota l’ipotesi Bari: stando a quanto riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno, il club guidato da Gianluca Paparesta avrebbe offerto un ingaggio inferiore, di circa 700 mila euro fino alla fine del campionato, ma la possibilità di siglare un contratto di due anni e mezzo per la convinzione di poter disegnare una complessa operazione di marketing e di sfruttare i diritti d’immagine per non superare il limite salariale di 300 mila euro. La formula stuzzica Cassano, che sarebbe il gioiello nella vetrina del progetto biancorosso, ma resta subordinata alla situazione con l’Inter.