Inter, ag. Taufer: «Spero possa attirare l’attenzione di Mancini»

Continua Giusti: «Vi presento Matteo Malagoli e Francesco Russo»

Il futuro è dei giovani. Ed un agente che di giovani se ne intende è Edoardo Giusti, che gestisce alcuni tra i talenti più puri del panorama internazionale. La redazione di Calcionews24.com lo ha contattato per parlare di tre calciatori in particolare: di Matteo Malagoli, giovane estremo difensore del Bologna, e di Melkamu Taufer e di Francesco Russo, promesse della cantera dell’Inter.

Allora sig. Giusti, tra i suoi assistiti c’è Malagoli, promettente portiere del Bologna: cosa ci può dire del classe 1995? 

«E’ un ottimo portiere. Le sue qualità principali sono il senso della posizione e la tecnica. E’ un ragazzo molto serio, che è riuscito ad essere sempre titolare nelle categorie giovanilit del Bologna. L’anno scorso, soprattutto grazie alle sue abilità, è stato promosso in prima squadra come terzo, guadagnandosi il contratto da professionista. E’ molto importante questo, perchè al giorno d’oggi per i giovani è dura. Ha avuto un infortunio nel finale della scorsa stagione ma è riuscito a riprendersi ottimamente. Adesso vedremo con il Bologna: la nostra idea è che debba giocare un campionato da titolare in Lega Pro per vedere la sua dimensione, sono convinto che possa fare benissimo e crescere. Poi, tocca ai calciatori dimostrare: ma lui ha tutte le qualità del farlo, è molto serio e molto applicato, in una stagione se fa un errore è tanto. A livello fisico ha la struttura giusta: perchè è sia forte che agile, è formidabile nelle uscite a terra e nell’uno contro uno».

Passiamo a Taufer, classe 1998 dell’Inter: si può pensare già ad un’esperienza da protagonista per lui?

«Ha un contratto con l’Inter, firmato all’età di 16 con la società che ha dimostrato di credere molto in lui, fino al 2017. E’ un giocatore straordinario perchè ha delle qualità che non trovi in altri calciatori: abbina qualità tecniche e visione di gioco ad una grande intensità, potrebbe correre tre partite di fila senza essere stanco. Ha un ottimo passaggio e soprattutto riesce a fare giocate difficili ad alta velocità. E’ stato provato da trequartista nel 4-3-1-2 ed ha fatto due partite straordinarie contro Fiorentina e Roma. Con la sua capacità di muoversi, correre ed inserirsi è un giocatore di un altro livello: posso sembrare di parte, ma non si possono discutere le sue qualità. Inoltre è un calciatore serio e posato, ha le caratteristiche del leader; ha personalità. Roberto Mancini se lo vedesse lo chiamerebbe subito per fare il ritiro con la prima squadra: se lo meriterebbe, noi ce lo aspettiamo. Mancini ha lanciato diversi giovani come Puscas, Camara e Donor, il fatto che sia lui il tecnico dell’Inter ci fa piacere: toccherà a Taufer dimostrare, certo, ma ha fatto una stagione perfetta in tutti i sensi, sia sul campo che fuori. Il nostro auspicio è che continui il suo percorso di crescita, ma il ragazzo andrebbe un po’ gratificato e messo in vetrina perchè ha tutte le caratteristiche per emergere, dato che l’Inter ha investito tanto su di lui. Ci aspettiamo che gli venga data la giusta considerazione».

Chiudiamo con Francesco Russo: classe 1999 dalle enormi potenzialità… 

«E’ un ragazzo molto interessante, è un ’99 aggregato con i ’98. Anche lui arriva da un infortunio, superato in maniera brillantissima. E’ considerato uno dei ’99 migliori, è capitano della sua squadra ed è anche in Nazionale. Ha caratteristiche da esterno alto che può giocare come trequartista o seconda punta. E’ stato fermo metà stagione per l’infortunio ma ha recuperato molto bene. bruciando le tappe: ha personalità e talento. E’ stato aggregato con i ’98 con grandi soddisfazioni, perchè significa che ha fatto molto bene nonostante l’infortunio, soprattutto in una società che ha delle rose di altissimo livello. Salta l’uomo, cambia passo ed ha un buon tiro. E’ anche in Nazionale: è un ragazzo su cui noi puntiamo moltissimo, siamo convinti che possa migliorare ulteriormente».