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2014

Italia, in tre per la panchina. Sfida anche per il vertice FIGC

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allegri applauso milan gennaio 2014 ifa

Rivoluzione in atto, ma bisognerà far presto: il tempo stringe.

MONDIALI ITALIA PRANDELLI – Dopo le dimissioni di Cesare Prandelli la Nazionale è a caccia di un nuovo commissario tecnico. Sono già trapelate le prime indicazioni sui possibili successori: in prima fila ci sarebbero Massimiliano Allegri e Roberto Mancini, mentre più defilati ci sono anche Francesco Guidolin e Luciano Spalletti. In standby, invece, Alberto Zaccheroni. Alcuni di questi sono, però, fuori portata, perché percepiscono più di 1,7 milioni di euro più bonus, tetto fissato dalla FIGC e base dell’accordo con Prandelli per il rinnovo biennale. I candidati, dunque, dovranno viaggiare su richieste contenute. L’idea è di non vanificare il lavoro svolto finora dal commissario tecnico, che ha presentato un calcio propositivo.

LA RIVOLUZIONE – A nemmeno 24 ore dall’annuncio di Prandelli, è chiaro quanto lo scenario sia in piena evoluzione. Il tempo, però, non è dalla parte della Federcalcio, perché a settembre cominceranno le qualificazioni per l’Europeo 2016 in Francia. Il nuovo commissario tecnico dovrà poi affrontare il tema del ricambio generazionale: si partirà, secondo “La Gazzetta dello Sport”, dallo zoccolo duro con gli innesti innanzitutto di Destro, Florenzi, Bonaventura, Ranocchia, Zaza e Berardi.

LA FEDERCALCIO – A Giancarlo Abete, che ha annunciato le dimissioni dopo Prandelli, subentrerà nell’immediato il vicevicario Carlo Tavecchio, il nome più gettonato per la successione a lungo termine. L’Assocalciatori, invece, sarebbe pronta a lanciare Demetrio Albertini, ma alla corsa potrebbe partecipare anche Andrea Abodi, attuale presidente della Lega di B. Si cercherà soprattutto un nome “unitario”, uno alla Luca Pancalli. Un ruolo lo avrà anche Claudio Lotito, perché il presidente della Lazio ambisce alla carica di vicepresidente. C’è un mese e mezzo a disposizione per trovare un accordo, altrimenti arriverà un commissario dal Coni.