Lazio, Hernanes dal Brasile: «Ho detto a Lotito che voglio vincere» - Calcio News 24
Connect with us

2013

Lazio, Hernanes dal Brasile: «Ho detto a Lotito che voglio vincere»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

hernanes 2 2013 brasile ifa

Il fantasista brasiliano vuole collezionare trofei con la maglia biancoceleste.

BRASILE LAZIO HERNANES – Tornato protagonista anche con la maglia del Brasile grazie al gol segnato alla Francia, Hernanes ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport dal ritiro verdeoro degli obiettivi con la maglia della Lazio: «È uno dei momenti più belli della mia vita. Mi sento elettrico. Felice. Ora ho due obiettivi davanti agli occhi: voglio vincere la Confederations e battere la Juventus nella Supercoppa italiana. Però… Il successo nella finale di Coppa Italia contro la Roma ha segnato una svolta nella mia carriera. Prima di partire per il Brasile ho parlato con il presidente Lotito. Gli ho detto che ora per me inizia una nuova storia, non sono più un ragazzino, sono nel cuore della mia vita professionale. Voglio giocare in una squadra che mi permetta di vincere scudetti e Coppe. Chiedo di poter lottare per obiettivi ambiziosi. Ma penso che questo sia anche il desiderio della società. La Lazio è già un club importante. Klose, tanto per capirci, è uno degli attaccanti più forti del mondo. Mi hanno detto che abbiamo vinto anche lo scudetto della Primavera. Un bel segnale».

Il fantasista brasiliano ha poi parlato in ottica nazionale: «Scolari? Lui e Petkovic sono due grandi allenatori. Mi stanno aiutando a diventare sempre più forte. Gli ho detto che l’uomo da non perdere di vista è Mario Balotelli. Mi dispiace che sia spesso al centro di polemiche ma lui è forte. Se trova equilibrio può diventare da Pallone d’Oro. Per battere l’Italia dobbiamo fermare Balo. Per fortuna, Julio, Thiago Silva e David Luiz lo conoscono bene. Dovremo cercare di non far pensare Pirlo. Lui è geniale. È il punto di partenza di tutte le manovre azzurre. Buffon? La difesa dell’Italia è forte come gruppo non solo come singoli. È la Juve portata in Nazionale. Si conoscono a occhi chiusi, sanno come aiutarsi nei momenti di difficoltà. La nostra è una nazionale giovane. Ha bisogno di sentire fiducia ed entusiasmo. Ma il calore dei tifosi brasiliani è straordinario. Mi ero dimenticato la passione che anima il mio Paese. Per questo ho dedicato la rete alla nostra gente. Neymar? Nel Barcellona sarà un protagonista. Vedrete che il calcio europeo si innamorerà di lui. Neymar è un altro potenziale Pallone d’Oro».