Siria: un Milan Club nell'inferno della guerra - FOTO - Calcio News 24
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Il sogno del Milan nell’inferno della guerra in Siria – FOTO

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La Siria si gioca il Mondiale: nell’inferno della guerra c’è anche chi sogna l’Italia. Alcuni ragazzi, tifosi del Milan, coltivano la propria passione rossonera

Immaginate un paese distrutto, tra le macerie, lacerato da una guerra civile che pare infinita, in cui l’aspettativa di vita media non supera i 55 anni ed in cui soltanto negli ultimi sei anni sono stati assassinati trentotto giocatori professionisti. In un paese del genere anche solo immaginare di vivere sarebbe impossibile, ed invece c’è chi sogna addirittura il Mondiale. Il paese in questione è la Siria e il sogno di Russia 2018 è davvero a portata di mano: alla nazionale locale, domani, basterà battere il fortissimo Iran, che non ha ancora subito un solo gol in tutto il ciclo della qualificazioni mondiali nel girone asiatico. Certo, l’impresa pare davvero impossibile per certi versi, ma a giudicare dalla prospettiva che vi abbiamo appena descritto, indubbiamente una partita di calcio assume tutt’altra connotazione. Per una nazionale che non gioca una sola partita in casa dal 2011 (l’ultima volta fu a Damasco, sembra già una vita fa) a causa della guerra, la possibilità anche solo di scalfire la rocciosa difesa iraniana deve sembrare veramente cosa da poco.

Nella Siria che sogna i Mondiali, però, non c’è solo la speranza: c’è anche un pezzetto di Italia. Tra Damasco, Latakia, Tartus e Homs alcuni coraggiosissimi ed irriducibili tifosi del Milan hanno deciso di dare vita ad una sorta di piccolo club rossonero. Si tratta di un gruppo di ragazzi come tanti altri di qualsiasi altra parte del mondo che, in occasione delle partite, si riuniscono per seguire le gesta della squadra di Vincenzo Montella. Tra di loro Kareem Sabha, che racconta: «Speriamo che, nonostante le difficoltà e nonostante la guerra, la nostra voce raggiunga l’Italia: il Milan è nel nostro cuore». Forza ragazzi!