Napoli: i dettagli dell’affare PSG-Cavani, intanto spunta Ibrahimovic

CALCIOMERCATO NAPOLI CAVANI – Arrivederci per il Paris St Germain, addio per Edinson Cavani: questi i saluti per il Napoli, che presto rivedrà il club francese per lavorare ai dettagli della cessione del Matador. Lo scoglio maggiore è stato superato, cioè la richiesta di 63 milioni di euro, pari alla clausola rescissoria dell’attaccante, da parte del club partenopeo, ma ora bisogna smussare quello relativo al contributo di solidarietà e formazione, che prevede il riconoscimento del 5% della cifra incassata dal Napoli, quindi 3,5 milioni di euro, al Danubio e al Palermo. Aurelio De Laurentiis ha sempre considerato al «netto» la richiesta per Cavani, motivo per il quale dunque dovrà essere il PSG a sobbarcarsi tale spesa. Il direttore sportivo Leonardo ha ricevuto il via libera dallo sceicco Hamad Al Thani per chiudere l’operazione a queste cifre e, dunque, l’accordo verrà ratificato entro martedì.

L’entourage del calciatore uruguaiano spera, però, nel rilancio del Chelsea, club in cima alle preferenze di Cavani dopo l’uscita di scena del Real Madrid. Decisive, dunque, le prossime ore di trattativa con il manager Triulzi per arrivare al sì del Matador. Leonardo dovrà discutere della parte economica, e quindi dei 10 milioni di euro a stagione per cinque anni, e dei diritti d’immagine, che finora sono stati detenuti da Aurelio De Laurentiis, uno dei motivi che ha portato all’addio, al di là dalla separazione dalla moglie Soledad. A Parigi, intanto, si è diffusa la voce di un addio di Zlatan Ibrahimovic: secondo alcune indiscrezioni arrivate dalla Svezia, il fuoriclasse non direbbe no ad un eventuale trasferimento al Napoli, tanto che sarebbe disposto a ridursi l’ingaggio di un paio di milioni.

Continua intanto a Napoli la vendita delle statuine di Edinson Cavani per il presepe, finite a metà prezzo dopo la notizia dell’imminente addio. Ne hanno approfittato i turisti parigini, che per il momento se lo sono portati in valigia, poi toccherà al PSG portarlo in Francia per davvero.