Roma, Baldini: “Serviranno innesti di qualità “

Il d.g. della Roma, Franco Baldini, ha cercato di riassumere ai microfoni di “Mediaset Premium” i motivi della sconfitta nel derby e gli aspetti da migliorare nel prossimo futuro per i giallorossi: “Cosa si può dire ai tifosi per confortarli? à? stato impostato un certo tipo di lavoro completamente nuovo, per dare un’impostazione innovativa con calciatori nuovi. C’era la voglia di dare un’identità  ad un certo tipo di gioco ed intraprendere un percorso. Certamente risultati come questi fanno male. Ovviamente quando si riescono a fare un paio di gare di fila con buoni risultati si pensa ad ottenere qualcosa in più subito, ma non abbiamo ripensamenti sulla strada presa. Ci sono stati degli errori individuali di gioco, ma per l’impostazione del lavoro svolto siamo certamente soddisfatti. Quali innesti serviranno? Difficile parlare di questo, mancano ancora 12 partite e speriamo di poter trovare già  quest’anno questa continuità  che ci manca e la cui mancanza ci penalizza. Ci sono degli sbagli, ce ne sono tanti, e ci stiamo lavorando, ma la strada riteniamo sia quella giusta. Se la piazza ci darà  il tempo di poter crescere ancora? Ovviamente la gente può manifestare la sua gioia o il suo disappunto nella maniera che crede più opportuna, ma non ci aspettavamo risultati tanti diversi da quelli che abbiamo ottenuto e dei quali comunque ci riteniamo soddisfatti. Abbiamo preso con cognizione di causa questo percorso e siamo piuttosto convinti che sia la strada giusta e la perseguiremo finchè potremo. Ma parliamo anche di una Roma che altrimenti non ci sarebbe stata perchè c’era un singolo acquirente, altrimenti non ci sarebbe stato un campionato per questa squadra. Se non riusciremo a portare avanti questo progetto ne renderemo conto, non è un problema. Sappiamo di non poter lavorare nella massima tranquillità , ma la piazza poi in realtà  non è neanche tanto più difficile di altre. Ora cerchiamo di ottenere il meglio con i giocatori a disposizione. Sapevamo che dovevamo intervenire nel corso del tempo nelle qualità  che quest’anno sono evidentemente carenti”.