Serie A, 38^ giornata: Cagliari - Lazio, pagelle - Calcio News 24
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2013

Serie A, 38^ giornata: Cagliari – Lazio, pagelle

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dessena daniele casa cagliari (azione) 2013 ifa

PAGELLE CAGLIARI LAZIO – Queste le pagelle di Cagliari – Lazio, 38^ e ultima giornata di campionato 2013/2014:

 

CAGLIARI

AVRAMOV – 6 – Nel primo tempo, su tiro di Candreva, respinge di pugno, più Mike Tyson che Buffon. Nel secondo prende il palo, non come lo prenderebbe un attaccante, cioè con un tiro, lo prende proprio di faccia: sfortunatello, ma il suo lo fa.

DESSENA – 7 – Adattato oggi a destra, fa comunque il suo lavoro bene. Non è Roberto Carlos, ma quando hai un giocatore duttile in squadra tienitelo stretto, è un po’ come una ragazza che sa cucinare: di fame non ci muori. Segna il gol vittoria, tanto basta a renderlo l’uomo partita.

ROSSETTINI – 6 – Non è una di quelle partite in cui bisogna onestamente sbattersi troppo: la Lazio fa poco e nulla per rompere le scatole, lui si adatta.

ASTORI – 6,5 – In difesa è sempre sicuro di sè, un po’ come Fonzie in Happy Days, trasuda fame di successo.

AVELAR – 6,5 – Per poco non è l’uomo della provvidenza nel primo tempo: il destino sceglie di fargli fare una buona partita, non di regalargli il gol. Può sempre andare peggio.

ERIKSSON – 6 – Diamogli atto di aver giocato troppo poco per capire che tipo di giocatore è. Qualcosa si è intravisto e per poco non centra pure il gol: diciamo che questo Eriksson non è amico della Lazio come un altro.

CONTI – 6 – Solito lottare: è su ogni pallone, attirato come Carlo Conti da una lampada.

NAINGGOLAN – 5,5 – Buona gara: a centrocampo non molla mai ed è un bene. Oggi non c’era molto da sbattersi però, motivo per il quale non ha giocato la partita della vita.

IBARBO – 6,5 – Un po’ orso Yoghi: sornione se ne sta lì ed aspetta il suo momento, come in finto letargo. Non c’è che dire, il talento ce l’ha, può tenersi meno la palla tra i piedi, quello pure. (Dall’85’ NENE’ – s. v.)

PINILLA – 5,5 – Parliamo di un buon giocatore intrappolato nell’incubo dell’incostanza: può fare di più, può fare di meglio. Il punto è che non gli riesce sempre. (Dal 73′ SAU – 6 – Fa più del collega cileno, non ci pare cosa da poco).

THIAGO RIBEIRO – 5,5 – Tenta di far male alla Lazio, almeno quello sì, ma porca miseria non azzecca un tiro! (Dal 67′ COSSU – 6,5 – Fa l’assist per il gol su punizione, in generale diciamo che avesse giocato così tutta la stagione, sarebbe stato il top).

All. PULGA – 7 – Manda i suoi in campo motivati, anche al cospetto del fatto che motivazioni stasera ce n’erano poche.

 

LAZIO

MARCHETTI – 6 – Come sempre il suo contributo è fondamentale: è un po’ come lo stipendio a fine mese, pure poco è sempre vitale.

BIAVA – 6 – La vita è dura quando il centrocampo non lavora a dovere, è un po’ come bere una bottiglia di Martini senza fegato: rischi sempre di scoppiare. Lui prova a fare il possibile. (Dal 76′ EDERSON – 5,5 – Prova un colpo di testa, che forse manco sarebbe finito in rete, tutto qua).

CANA – 6,5 – Anche lui trema in un paio di occasioni quando il Cagliari avanza. Ci mette spesso e volentieri il piede: noi non ci scandalizziamo: il calcio si chiama così per un motivo. Anche nelle azioni offensive almeno prova a metterci qualcosa in più degli altri.

DIAS – 6 – Là dietro si balla ogni tanto, un po’ come un aereo sul Triangolo delle Bermuda. Lui attiva il pilota automatico ed il suo, sporco o pulito, lo fa sempre, tranne per una mezza disattenzione su Sau che gli costa mezzo voto. Sergente Dias, comunque.

KONKO – 4,5 – Non spinge, non spinge per niente sulla fascia. Se il calcio fosse un porno, gli si chiederebbe di spingere di più. Diciamo pure che gioca male, molto male. (Dal 71′ GONZALEZ – 5 – Si vede poco, anche lui con la testa altrove).

ONAZI – 5,5 – Dà sempre l’impressione di poter dare quel pizzico in più. E’ come una carbonara senza guanciale, buona sì, ma senza l’ingrediente principale.

LEDESMA – 5,5- Con quella faccia da Indio t’aspetti sempre prenda a frecciate l’avversario. Oggi era un po’ isolato dal contesto: con uno stadio vuoto ed una squadra non motivatissima, cosa vuoi fare?

LULIC – 5 – Sulla fascia si spaccia un paio di volte per Cristiano Ronaldo, però il paragone non regge molto. Diciamo che il portoghese è poco poco più preciso e veloce, mettiamola così. Oggi non è sempre all’altezza di quanto fatto in passato: ha la testa già al derby.

CANDREVA – 6,5 – E’ sempre il solito elemento potenzialmente dannoso per gli avversari, dovrebbero mettergli sulle spalle la scritta “XXX”, come il veleno.

KLOSE – 5 – Lo abbiamo visto fare di meglio poche volte, tipo ai Mondiali del 2002, del 2006, in varie edizioni della Champions League, nello scorso campionato e in questo… Poche volte, sì. Insomma, i laziali sperano torni in forma entro brevissimo, altrimenti si suda freddo.

KOZAK – 4,5 – Adesso ne siamo sicuri: ha un fratello gemello che gioca le partite d’Europa League. Questo qui di campionato è il gemello scarso che non vede la porta manco con l’oculista. (Dal 65′ FLOCCARI – 6 – Ci voleva molto a fare meglio di Kozak? No, anche Lotito con la pancia avrebbe fatto di più).

All. PETKOVIC – 5 – Non motiva al top i suoi, ma mettiamoci pure il fatto che l’Udinese, dall’altra parte, prende subito a pugni i sogni biancocelesti. La Lazio di oggi è ingiudicabile per gioco, da qui a una settimana meglio cambiare registro.

 

TABELLINO Questo il tabellino di Cagliari – Lazio, 38^ e ultima giornata di campionato:

Cagliari (4-3-3): Avramov; Dessena, Rossettini, Astori, Avelar; Eriksson, Conti, Nainggolan; Ibarbo (85′ Nenè), Pinilla, T. Ribeiro (67′ Cossu). A disp.: Agazzi, Deiola, Casarini, Ekdal, Cossu, Nenè, Sau. All. Pulga.
Lazio (3-4-12): Marchetti, Biava (76′ Ederson), Cana, Dias; Konko (71′ Gonzalez), Onazi, Ledesma, Lulic; Candreva; Klose, Kozak (56′ Floccari). A disp.: Bizzarri, Strakosha, Ciani, Stankevicius, Gonzalez, Mauri, Ederson, Crecco, Floccari. All. Petkovic
Arbitro: Giannoccaro di Lecce. Assistenti: Petrella e Grilli. Quarto uomo: Barbirati. Arbitri addizionali: Tagliavento e Calvarese.

MARCATORI: 75′ Dessena
AMMONITI: 35′ Cana (L), 73′ Dessena (C)
ESPULSI: