Tutto nella ripresa, vince la Roma. Cavani ancora a segno

SERIE A 38^ GIORNATA ROMA NAPOLI SINTESI – Ultima giornata di campionato e partita non rilevante sotto il profilo strettamente agonistico: Napoli già matematicamente secondo e nella prossima edizione della Champions League, Roma fuori dai primi cinque posti ed in attesa della finale di Coppa Italia. Vince la Roma dopo un buon secondo tempo, il primo tempo si era concluso a reti inviolate.

Pronti, via e subito un infortunio: si fa male Pandev e subentra El Kaddouri, è la Roma a rendersi pericolosa per la prima volta al 9’ minuto con una punizione di Pjanic  sul quale è attento Rosati. Al 15’ occasione clamorosa fallita dal Matador Cavani: assist di Hamsik, l’uruguaiano salta Burdisso e a tu per tu con Lobont calcia a lato di sinistro; dopo pochi istanti è Destro a trovare lo spazio per il tiro ma la battuta è altissima. Partita dai ritmi non altissimi, ma è il Napoli che si lascia preferire con rapide ripartenze finalizzate ad innescare la velocità di Cavani; nella seconda parte della prima frazione di gara a dire il vero non arrivano occasioni degne di nota, regna l’equilibrio in una sfida in cui è palese la carenza di agonismo da parte delle due squadre. Ci prova Hamsik al 38’ ma respinge Lobont, è bravo Rolando sul rovesciamento di fronte a disinnescare l’inserimento di Marquinho; nell’overtime palo di Destro pronto ma non preciso a ribattere una respinta corta di Rosati su ottima iniziativa di Marquinho.

Dopo l’intervallo è subito gol: la difesa del Napoli non allontana a dovere, irrompe Marquinho e con un destro potente e preciso supera imparabilmente Rosati. Nella ripresa è la Roma a scendere in campo decisamente con il piglio migliore, giallorossi più aggressivi e trovano il raddoppio al 58’ con Mattia Destro, bravo a superare con una finta un superfluo intervento di Rolando e a battere un Rosati non esente da colpe. La squadra di Andreazzoli ci prova ancora al 61’ con un bolide dalla lunga distanza di Marquinho, attento Rosati a spedire la palla in corner. La partita segue il copione di inizio ripresa: Napoli compassato dopo un discreto primo tempo in cui dava l’impressione di controllare le operazioni, Roma più veemente nella ripresa: ci prova Cavani a riaprire la partita con un gol all’83’ minuto in seguito ad un’avventata uscita di Lobont che trova il corpo di Maggio, la deviazione libera l’uruguaiano per un facile tap-in.

Roma 2–1 Napoli

Tabellino

Roma (4-2-3-1): Lobont; Torosidis (al 66’ Piris), Burdisso, Castàn, Dodò (al 79’ Perrotta); Bradley, Tachtsidis; Lamela, Pjanic (al 75’ Florenzi), Marquinho; Destro. A disposizione: Goicoechea, Svekauskas, Romagnoli, Taddei, Lucca, Lopez, Osvaldo. Allenatore: Aurelio Andreazzoli

Napoli (3-5-2): Rosati; Rolando, Cannavaro (al 72’ Calaiò), Britos (al 51’ Armero); Maggio, Behrami, Dzemaili, Hamsik, Zuniga; Pandev (al 6’ El Kaddouri), Cavani. A disposizione: De Sanctis, Gamberini, Grava, Mesto, Inler, Donadel. Allenatore: Walter Mazzarri

Marcatori: Marquinho (R) 47’, Destro (R) 58’, Cavani (N) 84’

Ammoniti: Roma – Destro; Napoli – Rolando, Armero