Serie A
Udinese, Mandragora: «Vi racconto il mio percorso di rinascita»
Rolando Mandragora sta pian piano ritrovando continuità dopo il rientro dall’infortunio: ecco le parole del centrocampista dell’Udinese
Rolando Mandragora, centrocampista dell’Udinese, ha parlato in un’intervista a Il Gazzettino.
RINASCITA – «Io sto bene, ma sta ad altri decidere se dovrò far parte dell’undici di partenza, anche perché nell’ Udinese le alternative nel mezzo non mancano di certo. Ciò che veramente conta è che il ginocchio tiene. Atleticamente le risposte sono confortanti, per cui posso ritenermi soddisfatto: non è facile riprendersi al cento per cento dopo l’incidente in cui sono incorso a Torino in giugno, con il successivo intervento al crociato. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato, e non sono pochi: lo staff sanitario, quello tecnico e i compagni di squadra che hanno dimostrato pazienza, sopportandomi nei momenti in cui, condizionato dal nervosismo, li ho trattati in modo non educato».
MIGLIOR UDINESE – «Sì. Il potenziale è migliorato, la società ha fatto le cose per bene, la rosa è ampia per far fronte a ogni evenienza. Vedo accresciuto pure il tasso tecnico, ma il nostro obiettivo che poi è quello di partenza, resta la conquista quanto prima dei 40 punti. Poi cercheremo di migliorare il risultato, raggiungendo traguardi un pochino più brillanti».
SAMPDORIA – «Non è questione di temere questo, quello, oppure noi. Dobbiamo scendere in campo preparati sotto tutti i punti di vista: il nostro allenatore sta curando i particolari per la sfida».