Osti: «Mihajlovic era vicino alla Juve»

Il d. s. della Samp parla del futuro: Di Francesco, Mandorlini o Iachini?

Tanti gli argomenti toccati ieri sera dal direttore sportivo della Sampdoria Carlo Osti, ospite negli studi di Sportitalia. Il dirigente blucerchiato, in particolar modo, ha voluto concentrare la propria attenzione su due uomini cardine dell’ottimo campionato blucerchiato: da una parte Sinisa Mihajlovic, in passato molto vicinno alla Juventus ed il cui rinnovo sulla panchina genovese attualmente non pare tanto sicuro, dall’altra Eder, l’attaccante oriundo fresco di debutto con gol nella Nazionale. 

360° – Così Osti, che parte proprio dall’allenatore serbo: «Leggo tante cose, ma io spero che Mihajlovic resti: abbiamo un accordo in caso di salvezza, ne parleremo. In passato era stato vicino alla Juventus, lo confermo, ma alla fine è rimasto e ha aperto un grande ciclo alla Sampdoria». Se dovesse andare via, però? «L’anno prossimo sarà lui il tecnico, perchè ha ancora un anno di contratto, è chiaro che se gli arrivasse un’offerta da una squadra che lui vuole e volesse andarsene, lo lasceremmo andare, ma è molto legato a Genova. Altri nomi? Con i tecnici di B c’è troppa differenza, mi piacciono Di Francesco del Sassuolo, Mandorlini del Verona e molto anche Iachini del Palermo». Capitolo Eder: «Non vale 18 milioni, ma potrebbe. E’ uno da mercato internazionale, ma ce lo teniamo stretto». Chiosa su Ferrero: «Altri soci nel club? Per me è lui il presidente: gli do un 8, perchè meglio di così non poteva fare».