2013
Spagna, Piqué: «Italia, che spettacolo! Ma noi siamo più forti»
Il difensore del Barcellona loda il gioco degli azzurri ed in particolare Pirlo e Balotelli.
CONFEDERATIONS CUP SPAGNA ITALIA PIQUE’ – Una stagione altalenante per Gerard Piqué, che si è rifatto contro l’Uruguay di Cavani e Suarez, due attaccanti di livello assoluto. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il difensore della Spagna ha parlato dell’Italia:
«Ho visto il primo tempo, poi ci hanno chiamato per andare allo stadio. Ho spento la tv sull’1-1, ma si capiva ampiamente come sarebbe andata a finire. Pirlo è uno straordinario dominatore del centrocampo, un regista che mantiene il controllo in tutte le situazioni. Lo conosciamo bene, sono anni che ci si gioca contro in nazionale o nei club, eppure ogni volta qualche aspetto del suo calcio riesce a sorprenderti. Per quanto riguarda Balotelli trovo che in un anno sia ulteriormente cresciuto, e parecchio. Possiede un fisico di rara forza, è in grado di reggere a centro-area anche in mezzo a più difensori, come mi dicono sia stato il gol del 2-1. Balotelli è uno dei migliori attaccanti del grande giro, e sta progredendo ancora. Confronti passati? La finale fu una gara particolare, perché andammo subito in vantaggio e questo mise il confronto su un piano inclinato, noi in alto e voi in basso. La Spagna a Kiev giocò una delle sue partite migliori, rasentammo la perfezione, ma se l’Italia, che era forse un po’ stanca, non fosse andata subito sotto, sarebbe stata dura esattamente come a Danzica. No, è il match equilibratissimo della prima giornata il mio punto di riferimento quando si parla di Italia».
Il calciatore del Barcellona ha poi parlato della possibile rivale per la Confederations Cup: «Scegliere un’avversaria fra Italia e Brasile non avrebbe senso, è scontato che per vincere il torneo le si debba battere entrambe. Una arriverà in semifinale, l’altra in finale, e non ho preferenze di calendario. Partenza fulminante? Diciamo che da molto tempo la Spagna non giocava così bene. La palla correva rapidissima, le combinazioni venivano, dietro non abbiamo sofferto nulla. Incredibile sia finita solo 2-1, vero?».