2013
Napoli: Cavani il dubbio, Benitez la certezza
Il mercato del Napoli entra nel vivo e le due prossime settimane possono già essere quelle della verità
La sensazione forte racconta il probabile addio di Edinson Cavani al Napoli dopo tre stagioni letteralmente strepitose: il Matador – al di là delle dichiarazioni di facciata – considera la sua carriera al bivio decisivo e questo particolare momento quello giusto per approdare in una squadra di primissimo piano mondiale. Il Real Madrid il suo sogno, Chelsea e Manchester City le alternative più concrete.
LA SITUAZIONE: UNA CLAUSOLA AUREA – Valida dal 30 giugno al 10 agosto, la clausola rescissoria di 63 milioni che pende sul contratto dell’attaccante uruguaiano è l’attuale parametro di riferimento per l’eventuale cessione del calciatore: il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis vuole incassare l’intero importo della clausola o al massimo considerare l’inserimento di contropartite ritenute valide al progetto tecnico di Rafa Benitez. Tradotto: nessun calciatore di secondo livello per ridurre la parte cash dell’operazione, ma eventualmente profili di altissimo rilievo disponibili a trasferirsi a Napoli. Clausola pagabile per intero? Sì, ma la vicenda non è di così immediata lettura: il pagamento andrebbe effettuato in un’unica tranche e deve prevedere il riconoscimento di alcuni bonus alle squadre in cui il calciatore è cresciuto. Dunque un’operazione complessiva da 67-68 milioni di euro che, con il fair play finanziario alle porte, risulta decisamente costosa per chiunque.
IL NAPOLI PERO’ HA FRETTA – Il tutto da aggiungere ad un ingaggio che quantomeno sfiorerebbe i sei milioni di euro netti a stagione: la società partenopea, forte delle circostanze appena enunciate, vive la vicenda da una posizione consolidata. Lo scenario attualmente meno probabile – la permanenza di Cavani all’ombra del Vesuvio – è oltremodo gradito e il progetto Benitez fonderebbe le sue basi su uno dei centravanti più validi del panorama mondiale; la cessione immetterebbe nelle casse del club una cifra talmente alta da permettere di fare la voce grossa sul mercato internazionale o un attaccante (Higuain, Dzeko?) in grado di sostituire il Matador e un importo economico comunque considerevole. L’unico diktat: i tempi dell’operazione. Il Napoli non può permettersi di tirare a lungo la vicenda Cavani e sa di dover risolverla a breve per lanciarsi con forza sul calciomercato interno ed europeo per soddisfare le richieste del tecnico spagnolo. Il 10 agosto dunque è considerato da De Laurentiis tempistica puramente indicativa.
GARANZIA BENITEZ – E’ proprio l’ex tecnico di Valencia, Liverpool, Inter e Chelsea la certezza per i tifosi partenopei: l’accettazione del matrimonio con il Napoli implica il riconoscimento delle garanzie tecniche necessarie a sposare la causa partenopea. Quattro i colpi annunciati dal presidente in caso di permanenza di Cavani – un secondo portiere giovane, un difensore in luogo di Campagnaro, un centrocampista che abbia le caratteristiche richieste da Benitez e un attaccante che ricopra il versante destro del 4-2-3-1 standard – al netto proprio dell’eventuale sostituzione del Matador. Profili alla Astori, Mascherano, Cerci ed uno tra Gomez ed Higuain i nomi caldissimi, le eventuali alternative risponderebbero a nomi dalle caratteristiche non distanti dai calciatori indicati. Occorre far presto però: dentro o fuori Cavani, paradossalmente non è questa la partita vera ma quella che si giocherà sulla sua eventuale sostituzione. E dunque sulla valorizzazione dell’intero organico proveniente dalla milionaria cessione del Matador.