2013
Lega Pro, Macalli: «Stadi e giovani sono il futuro della Lega»
Il presidente della Lega Pro parla del futuro
LEGA PRO MACALLI-Durante il dibattito, tenutosi a Cremona, dal titolo “Il calcio Raccontato”, nell’ambito della final four Beretti, è intervenuto il presidente della Lega Pro Mario Macalli che ha parlato proprio delle società della Lega: «Il futuro del calcio e della Lega Pro è legato ai settori giovanili e agli stadi. Se fossi dirigente, nel mio club, farei giocare solo i ragazzi della beretti, non spenderei sul mercato. Le nostre società hanno presidenti che lavorano bene e che potete trovare sul Sole 24 Ore, no sulle pagine giudiziarie. Dalle serie più alte si pensa che la Lega Pro è un posto dove mandare a far maturare i loro giovani e basta, quasi a fare una cortesia loro a noi. Stiamo facendo un lavoro importante e l’ultimo paso saranno gli stadi. In alcune città toglieremo le barriere agli impianti sportivi, dove invece gli stadi non sono ancora a norma le costruiremo. Abbiamo regalato, ai club, 150 milioni di Euro che equivalgono a 30 stadi nuovi, gli stadi fanno guadagnare. Questo è il nuovo calcio».
Durante questo dibattito, si è parlato dei campioni di ieri e quelli di oggi, facendo notare come è cambiato il calcio.
E’ stato premiato anche l’attaccante dell’AlbinoLeffe, Andrea Belotti, come miglior giovane e miglior giovane marcatore.
Tutti premi istituiti dalla Lega Pro e dalla Gazzetta dello Sport.